Da oggi Sanremo dichiara guerra alle barriere architettoniche. E’ nato il PEBA

27 giugno 2016 | 14:13
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Da oggi Sanremo dichiara guerra alle barriere architettoniche. E’ nato il PEBA
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Da oggi Sanremo dichiara guerra alle barriere architettoniche. E’ nato il PEBA
Da oggi Sanremo dichiara guerra alle barriere architettoniche. E’ nato il PEBA

30 mila euro del bilancio dedicati ad un capitolo specifico e tanta attenzione. Sono le basi con cui il Comune di Sanremo ha ufficialmente aperto il Comitato Piano Eliminazione Barriere Architettoniche

Sanremo. 30 mila euro del bilancio dedicati ad un capitolo specifico e tanta attenzione. Sono le basi con cui stamane il Comune di Sanremo ha ufficialmente aperto il Comitato Peba – Piano Eliminazione Barriere Architettoniche. “L’obiettivo dell’amministrazione Comunale – hanno commentato il Sindaco Alberto Biancheri e l’Assessore Costanza Pireriè quello di mettere al centro le persone e i loro bisogni, facendo rete e garantendo risposte adeguate”.

Il PEBA ha una funzione importante, perché è uno specifico strumento di gestione e di pianificazione volto a garantire il diritto alla mobilità alle persone con disabilità. Inoltre, l’eliminazione delle barriere architettoniche ha anche un altro significato perché punta alla riqualificazione generale della nostra città, legata in particolare ad un suo sviluppo sostenibile. Una grande opera di sensibilizzazione sociale della città che si pone come obiettivi:

valutare lo stato attuale della città in relazione alla presenza di barriere architettoniche;

aprire, sul portale internet del Comune di Sanremo, una sezione dedicata in cui rendere pubbliche le informazioni successibilità ai servizi di interesse sia dei residenti che dei turisti; avviare una campagna di raccolta segnalazioni da parte dei cittadini;

intervenire nel coordinamento delle azioni necessarie per l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo i percorsi pubblici e negli uffici comunali,  suggerendo priorità d’intervento e verificandone l’esecuzione e la funzionalità;

collaborare con gli uffici competenti per l’esame preventivo dei progetti di nuove opere pubbliche onde evitare la creazione di nuove barriere, suggerendo eventuali soluzioni alternative per ampliare, ove possibile, gli interventi in corso d’opera;

promuovere campagne di sensibilizzazione verso tutti gli attori coinvolti cominciando, all’interno dell’Amministrazione stessa, dai dirigenti comunali, i progettisti, i capi servizio, gli operai e gli addetti ai lavori, rivolgendosi inoltre agli imprenditori turistici, agli ordini professionali e agli operatori del settore edilizio, ai titolari dei bar, negozi e ristoranti, ai responsabili di servizi pubblici quali i trasporti o la sanità;

elaborare articoli e volantini, organizzare incontri e convegni dedicato coinvolgendo anche e soprattutto i giovani e le scuole, sollecitare il contributo volontario di tutti coloro che vogliano contribuire a migliorare l’accessibilità della città all’insegna del messaggio “una città intelligente non discrimina nessuno”.

Sanremo – dice il Vicesindaco Leandro Faraldi– oggi conta 800 persone che vivono un handicap”, ognuno con problematiche diverse, come il ‘non vedente’ Fabrizio D’Alessandro o come Mirco Soleri e Mirko Ferranti costretti sulla carrozzina. Anche loro, oggi presenti all’apertura del progetto in quanto membri della Consulta Provinciale Handicap, sono l’emblema di un’ottica che da ora deve essere diversa, poiché sarà ogni dettaglio a cambiare il risultato di una città senza barriere. Si prevede, dunque, notevole il lavoro chiamato ad assolvere il Presidente del Comitato, Consigliere Giorgio Trucco, poiché dovrà essere cerniera tra l’amministrazione e i cittadini per ottenere, come hanno auspicato i Consiglieri Francesca Antonelli e Luca Lombardi, una città migliore “e se lo sarà lo sarà per tutti!” .