Bordighera in Comune chiede il commissariamento del servizio di igiene urbana a Bordighera

1 giugno 2016 | 10:05
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Bordighera in Comune chiede il commissariamento del servizio di igiene urbana a Bordighera

La richiesta che Bordighera in Comune ha inoltrato agli organi competenti per il commissariamento del Servizio di Igiene urbana

Bordighera.Luca De Vincenzi e Mara Lorenzi per Bordighera in Comune affermano: “In meno di 5 settimane dal 30 maggio 2016, – avendo già fruito di TRE Ordinanze sindacali contingibili urgenti – la città di Bordighera avrà esaurito ogni meccanismo per prolungare l’attuale appalto di Igiene Urbana e non ha ancora bandito la gara per un nuovo appalto.

Questa situazione riflette la mancanza di impegno e di lungimiranza dell’Amministrazione nella gestione dell’Igiene Urbana, ed espone i cittadini di Bordighera a due gravi conseguenze.

La prima è l’incognita sulla gestione del servizio di Igiene Urbana nel periodo più affollato e igienicamente più delicato dell’anno. La seconda è il rischio che la corsa ad un “Appalto Ponte” di uno-due anni da affidare prima del 30 giugno neghi ancora una volta a Bordighera una vera gara, e quindi l’accesso al migliore ed economicamente più competitivo servizio di Igiene Urbana.

L’ultima volta che a Bordighera l’Igiene Urbana è stata affidata al vincitore di una gara d’appalto pubblica istruita con i criteri necessari a garantire accesso e competizione trasparenti, è stato nel 2002.

Quell’appalto è scaduto nel 2008. Da allora – per 8 anni – i bisogni della città sono stati “serviti” attraverso rinnovi, proroghe, ordinanze contingibili, e affidamenti diretti alla ditta (Docks Lanterna) che aveva vinto nel 2002.

In questo modo, a fronte dell’evoluzione delle conoscenze scientifiche e tecniche che hanno rivoluzionato le pratiche di gestione dell’Igiene Urbana e dello smaltimento dei rifiuti, Bordighera ha mantenuto il suo appalto vecchio in concezione e attrezzature, con aggiunte e modifiche fatte in fretta e furia per rispondere a nuove leggi, servizi sempre più inadeguati, pagamenti di multe, e levitazione dei costi senza controlli perché senza competizione.

I costi del servizio di Igiene Urbana sono saliti a 4,5 milioni di Euro nel 2015, diventando la prima voce di spesa del bilancio comunale.

I cittadini hanno diritto ad un servizio di Igiene Urbana funzionante, calibrato su obiettivi ambiziosi, e dotato degli strumenti per raggiungerli a costi competitivi.

Perché il servizio abbia queste caratteristiche, il nuovo appalto dovrà essere di interesse per le migliori ditte che operano sul territorio nazionale ed europeo. In base agli eventi di questi ultimi 3 anni, riteniamo che la preparazione del nuovo appalto e la gara debbano essere
gestite da una persona esterna all’Amministrazione.

Abbiamo perciò ritenuto necessario fare appello alle autorità garanti, e chiedere che venga inviato a Bordighera un Commissario capace di gestire la situazione attuale e di bandire un nuovo appalto per i prossimi cinque anni”.

La lettera di richiesta: IGIENE URBANA-Lettera per Commissariamento 29-5-16