Bordighera, in fin di vita il marocchino soccorso in mare dieci giorni fa

Bordighera. Non ci sono quasi più speranze, per il marocchino che ha perso conoscenza mentre nuotava nello specchio acqueo di fronte allo stabilimento Marina Beach sul lungomare Argentina.

L’uomo soffriva di crisi epilettiche e, per questo motivo, non avrebbe potuto nuotare da solo. È stata proprio una crisi legata alla sua malattia a causare l’affogamento: il marocchino, da anni residente nella città delle palme e padre di due adolescenti, è stato soccorso repentinamente. Purtroppo, però, la crisi epilettica che lo ha colpito mentre nuotava lo ha portato a smettere di respirare troppo a lungo e a bere una consistente quantità di acqua.

Dall’ospedale di Bordighera, dove è giunto in codice rosso lo scorso 24 maggio, l’uomo è stato prima trasferito a Sanremo nel reparto di rianimazione e poi a Imperia, dove si trova tutt’ora in coma.

I medici hanno fatto sapere ai suoi famigliari che le condizioni dell’uomo sono disperate: la possibilità che si riprenda sono ormai scarsissime.