Blitz al mercato: alcuni commercianti vogliono l’esclusiva del falso

14 giugno 2016 | 13:10
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Blitz al mercato: alcuni commercianti vogliono l’esclusiva del falso

Intanto viene confermato quanto da noi anticipato ieri: la filosofia di intervento è mutata e al posto delle pattuglie fisse tradizionalmente presenti al mercato si è scelto di impiegare le unità sul territorio

Sanremo. L’aspetto più sorprendente emerso dal blitz effettuato questa mattina dalla Polizia di stato e dalla Polizia Municipale al mercato ambulante settimanale è quello della connivenza tra alcuni commercianti regolari, titolari del banco, con i venditori abusivi che ogni giorno frequentano il mercato. Sotto la lente degli investigatori i prodotti con i marchi contraffatti o artefatti messi in vendita dagli ambulanti. L’operazione delle forze dell’ordine, che ha visto all’opera una cinquantina di agenti, si è concentrata su una quindicina di banchi segnalati da un perito che in mattinata aveva visitato come cliente i banchi del mercato, prevalentemente quelli di borse e accessori.

Il perito ha passato al setaccio i vari banchi ed ha individuato i pezzi fasulli delle griffe più quotate sul mercato della moda, poi sono intervenuti in forze gli agenti. Di fronte all’evidenza dei fatti alcuni commercianti si sono giustificati sostenendo che le borse fasulle tenute nascoste sotto i banchi appartenevano in realtà agli abusivi che, in una sorta di collaborazione fuorilegge, chiedevano un favore per eludere i controlli. Difficile immaginare che, visti i rischi che ciò comporta, tutto possa essere fatto solo come cortesia e senza un tornaconto economico.

Dal controllo di altri banchi, gestiti anche da chi si è esposto più volte contro i venditori abusivi, sembra emergere il particolare già sottolineato: alcuni commercianti regolari vogliono l’esclusiva del falso e mal sopportano la presenza della concorrenza rappresentata dagli irregolari.

Intanto viene confermato quanto da noi anticipato ieri: la filosofia di intervento è mutata e al posto delle pattuglie fisse tradizionalmente presenti al mercato si è scelto di impiegare le unità sul territorio.

Il bilancio è: 8 denunciati, 3 italiani e 5 stranieri, e si stanno valutando le posizioni di altri 3 stranieri e di altri tre italiani, 1350 i pezzi sequestrati.

Abbiamo parlato dell’operazione con il dirigente del commissariato di Sanremo Lorenzo Manso.