Bimba vegana, figlia di una coppia della Riviera, grave al Gaslini di Genova

Genova. É figlia di una coppia che abita nella zona ventimigliese, la bimba di 12 mesi finita prima nel reparto di rianimazione e poi in quello di degenza dell’ospedale pediatrico Gaslini dove era arrivata in condizioni gravissime per un’alimentazione carente di vitamina B12. Ora, per fortuna, è fuori pericolo.

I genitori sono vegani ed è con questo tipo di alimentazione, che esclude completamente l’introduzione nella dieta di prodotti di origine animale, che avrebbero cresciuto la figlia.

Arrivata in ospedale con un peso inferiore alla media, una scarsa reattività e movimenti rallentati, la piccola paziente è stata trasferita immediatamente al reparto di terapia intensiva, dove sono iniziate le cure.  Bassissimi alcuni valori chiave riscontrati dalle analisi come quello dell’emoglobina, che, associati a carenze di vitamine fondamentali, comportavano il rischio di conseguenze sia neurologiche che muscolari decisamente gravi.

Quello seguito dagli specialisti dell’istituto pediatrico genovese è il terzo caso di malnutrizione, dal 2015 ad oggi, legato alla dieta vegana dopo quelli di Belluno e Firenze. Il caso è stato segnalato, secondo prassi, agli assistenti sociali. Non si tratta di maltrattamenti nei confronti di minori, ma il caso della piccola paziente malnutrita rientra nel campo più vasto di una possibile incuria nei confronti della bimba ora sotto osservazione nel reparto intensivo. Per questo motivo – scrive Repubblica Genova – anche il Tribunale dei minori potrebbe interessarsi della vicenda.