Arma di Taggia, fatto brillare a Castellaro l’ordigno bellico della seconda guerra mondiale
Ritrovato ieri da un bagnante, l’ordigno misura circa 50 centimetri
Arma di Taggia. Sono arrivati da Torino gli artificieri dell’esercito italiano che hanno il compito di far brillare l’ordigno bellico, risalente alla seconda guerra mondiale, ritrovato ieri da un bagnante sulla spiaggia libera comunale.
L’ordigno, che misura circa 40-50 cm, sembrerebbe esse un proiettile da artiglieria navale di medio calibro, probabilmente tirato da qualche imbarcazione Alleata durante il conflitto.
Sulla spiaggia libera di Taggia, oltre agli artificieri, erano presenti una delegazione della capitaneria di porto di Arma di Taggia, i Carabinieri della Stazione di Taggia, un’ambulanza della Croce Verde e alcuni esponenti dell’amministrazione comunale: il sindaco Vincenzo Genduso, il suo vice Mario Manni e l’assessore Luca Napoli.
Dopo un primo sopralluogo, è stato deciso di far brillare l’ordigno a Castellaro, in regione Croaire, dove è presente una cava.