Alpinismo, l’imperiese Stefano Sciandra non si ferma più: scalata la Barre des Ecrins

25 giugno 2016 | 10:13
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Alpinismo, l’imperiese Stefano Sciandra non si ferma più: scalata la Barre des Ecrins

Nuova importante impresa in un’ascensione in condizioni difficili

Briancon. 36° 4000 per Stefano Sciandra. L’alpinista imperiese, socio del prestigioso Club 4000, riservato agli alpinisti che abbiano scalato almeno 30 degli 82 4000 delle Alpi ufficialmente riconosciuti dall’UIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche), ha scalato assieme a Marco Barmasse, il forte alpinista valdostano, nella giornata di venerdì 24 giugno la Barre des Ecrins (4101 m) nel Delfinato francese.

«Questa volta la soddisfazione è doppia – commenta Sciandra da Briancon. Al piccolo, ma importante passo verso quota 41, la metà di tutti gli 82 della Alpi, si aggiunge quella per essere riusciti a compiere un’ascensione in condizioni difficili. La tantissima neve presente in alta quota, abbinata alle temperature africane di questi giorni, rendono la situazione complicata. Molte vette sono off limits e i ghiacciai chiusi.

La Barre des Ecrins non faceva eccezione, tanto è che abbiamo dovuto tracciare l’intera via di salita, dalla terminale prima della Brèche Lory e lungo tutta la Cresta Ovest. In questo momento la difficoltà tecnica di questa montagna è valutabile introno al grado D, rispetto all’AD- di quando la stessa è in condizioni ottimali. Adesso qualche giorni riposo a Crissolo – continua Sciandra – poi con Barmasse valuteremo se provare a salire ancora un 4000 prima della fine di giugno, ma occorre verificare le condizioni delle varie vette e la vicinanza con l’ottava edizione del Challenge 7SUMMIT7S Alpi Liguri la 46 km con 4300 m di dislivello positivo in calendario nel week end del 3 luglio, evento cui prenderò parte.

stefano sciandra

Quest’anno il Challenge ideato dall’amico Lorenzo Gariano, uno dei pochi alpinisti italiani ad aver scalato le sette cime più alte di tutti i Continenti (Everest incluso) si svolgerà al contrario con partenza da Monesi (Rifugio Sanremo) e arrivo a Chionea (Ormea). Infine, anche quest’estate, riproporrò “Un Sogno chiamato 4000” racconto e immagini della cavalcata lungo 30 “4000” delle Alpi. Due gli appuntamenti: Sabato 16 luglio (ore 17) al Rifugio Pian della Regina sopra Crissolo ai piedi del Monviso, e sabato 23 luglio (ore 21), con la partecipazione di Marco Barmasse, a Frabosa Sottana – Sala Convegni Albergo Italia, nell’ambito del Salone del Libro».