Alla svizzera Philips il Gran Premio al Solaro davanti al “sanremese” Bianchi

19 giugno 2016 | 19:45
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Alla svizzera Philips il Gran Premio al Solaro davanti al “sanremese” Bianchi

Ha preceduto l’idolo di casa Emanuele Bianchi, il piemontese Massimo Grossato, lo statunitense Justin Resnik, il toscano Giovanni Consorti

Sanremo. E’ la svizzera Jane Richard Philips la vincitrice del Gran Premio (la gara più importante della tre giorni) nel Concorso internazionale di equitazione di Sanremo. Ha preceduto l’idolo di casa Emanuele Bianchi, il piemontese Massimo Grossato, lo statunitense Justin Resnik, il toscano Giovanni Consorti, il comasco Gianluca Graziotti, il genovese Pietro Borgia, e, ancora, sempre al barrage, Natale Chiaudani, Pieranna Bramafarina, Sandrine Berger, Filippo Mazzei e Vittoria Fuser. Ventotto i partenti. Nonostante la pioggia, il campo ha tenuto egregiamente, lo stringato commento di Uliano Vezzani, considerato il miglior disegnatore di percorsi al mondo, ormai impiegato quasi stabilmente stabilmente all’estero ma che ha voluto lo stesso non mancare l’appuntamento sanremese. La seconda manche del Gran Premio (C145) è stata appassionante. Non a caso ai primi tre posti si sono classificati gli stessi primi tre che avevano realizzato i migliori tempi (e senza errori) nella prima manche. Così se nella tornata finale Grossato ha chiuso in 40,76 secondi, Bianchi ha dovuto accelerare parecchio, rischiando, per poi chiudere con un 38,00. Sembrava fatta ma c’era da vedere la reazione della Richard Philips. Che è parsa iniziare il percorso in modo lento per poi via via aumentare sempre più la velocità con il pericolo di un errore (che non è arrivato) e chiudere con uno straordinario 36,73. Al termine la Richard Philips (moglie del quotato cavaliere belga Ignaçe Philips) ha avuto parole di ringraziamento. . E a proposito della presidente della Società Ippica Sanremo, organizzatrice della manifestazione, Maria Grazia Valle Valenzano Menada, è dovuta correre a Montecarlo perché diventata per la prima volta nonna. Giuseppe il nome imposto al nipotino, lo stesso del nonno paterno. La Menada si è comunque collegata in audio con il campo e ha ringraziato tutti i partecpanti e i presenti. A proposito, sarà che al mare non c’è andato nessuno, ma le tribune del campo ippico erano parecchio affollate. . E l’assessore allo Sport del Comune di Sanremo Eugenio Nocita: .

Il concorso va in archivio con tante soddisfazioni per la Società Ippica Sanremo. Da una parte l’organizzazione, dall’altra i risultati ottenuti dai suoi tesserati. Oltre a quelli del ventunenne Emanuele Bianchi (secondo in Gran Premio anche la settimana prima) ci sono la vittoria in C115 di Victoria Schram, diciassettenne di Camporosso, e gli ottimi piazzamenti di Giulia Vogogna, 18 anni di Bordighera, studentessa dell’ultimo anno del liceo linguistico. Proprio nell’ultima gara disputata molto bene con un quinto posto (e primo degli italiani!) il sanremese diciottenne Matteo Soleri. . Matteo, quarto anno del liceo delle scienze applicate, sta per partire per la Svizzera. Resterà là tutta l’estate per lavorare (con i cavalli) e partecipare a qualche concorso.

Non è mancato il glamour con la presenza della principessina Charlotte Casiraghi e la top model americana Genevieve Engelhorn. Molto ammirate anche le amazzoni (non in gara) Lucrezia Romani, milanese fidanzata di Emanuele Bianchi, e la toscana Margherita, compagna di Filippo Mazzei.
Ancora sul concorso, vi hanno rpeso parte cavalieri e amazoni di sedici stati e di tutti i continenti ad eccezione dell’Australia. Quest’anno c’erano le novità della presenza degli statunitensi e di concorrenti provenienti da Hong Kong. Buoni affari per gli alberghi, i locali e i negozi sanremesi.