A luglio l’alpinista imperiese Stefano Sciandra ripropone “Un Sogno Chiamato 4000”

17 giugno 2016 | 10:47
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A luglio l’alpinista imperiese Stefano Sciandra ripropone “Un Sogno Chiamato 4000”

Per Sciandra l’obiettivo principale dell’estate 2016 sarà quello di cercare di avvicinare quota 41, la metà di tutti i 4000 delle Alpi ufficialmente riconosciuti dall’UIIAA

Imperia. Torna, anche nell’estate 2016 “Un Sogno chiamato 4000” racconto e immagini della cavalcata lungo 30 “4000” delle Alpi, curato dall’alpinista imperiese Stefano Sciandra, Socio del Club 4000.

Due gli appuntamenti:

Sabato 16 luglio (ore 17) al Rifugio Pian della Regina sopra Crissolo ai piedi del Monviso,

Sabato 23 luglio (ore 21), con la partecipazione di Marco Barmasse, a Frabosa Sottana – Sala Convegni Albergo Italia, nell’ambito del Salone del Libro.

Per Sciandra l’obiettivo principale dell’estate 2016 sarà quello di cercare di avvicinare quota 41, la metà di tutti i 4000 delle Alpi ufficialmente riconosciuti dall’UIIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche).

«Questo giugno instabile sta condizionando l’avvio della stagione alpinistica – dichiara Sciandra – Se l’aumento dell’hp sarà confermato dai modelli matematici con riassorbimento del cute off barico creatosi nell’ultimo periodo, con Marco Barmasse dovremmo partire a inizio della prossima settimana.

Valuteremo se iniziare dal Delfinato francese, la Barre des Ecrins (4101 m) uno dei quattro giganti isolati del’arco alpino sarebbe una vetta papabile dopo aver salito nel giugno 2012 il vicinissimo Dôme de Neige des Ecrins (4015 m), o dalla Valle d’Aosta (Gruppo Monte Bianco o Monte Rosa).

La scelta sarà effettuata sulla base delle condizioni delle montagne e anche meteorologiche delle zone, dopo il passaggio perturbato previsto per domenica».