A Imperia è nato il comitato del “no” al referendum sulle riforme costituzionali

Imperia. A Imperia si è costituito il comitato promotore per il “no” al referendum sulle riforme costituzionali. E’ stato presentato questa mattina nel corso della Fiera del Libro presso lo stand dell’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.

Il comitato è presieduto dall’avvocato Mario Giribaldi. In questa nuova realtà è sostenuto anche da Feli Delucis che ricopre anche l’incarico di rappresentante dell’Arci, quindi da  Ezio Lavezzi che invece è il presidente provinciale dell’Anpi. 

Secondo i promotori del comitato “è in atto uno stravolgimento identico se non peggiore di quello di Berlusconi del 2006. Renzi sta introducendo nel Paese tristezza e divisione e sarebbe stato meglio che non fosse mai nato politicamente”.  Il comitato ritiene che questa sia “un’operazione di marketing che non servirà ad abbatter i costi della politica perché la burocrazia resterà quella di oggi. Il combinato disposto di riforma costituzionale e Italicum porterà a una deriva pericolosa in quanto, il partito che vincerà le elezioni, con il premio di maggioranza, diventerà arbitro di 340 seggi, con la possibilità di eleggere in piena solitudine, per esempio, presidente della Repubblica e Corte Costituzionale”.
“Quella di Renzi – spiegano – è la politica che porta a compimento il ventennio di governo di Berlusconi”. In sostanza il comitato non vogliamo che il sistema bicamerale disegnato dalla Costituzione venga rottamato in favore di uno che accentra i poteri nella figura del premier.

Chi vuole aderire può lasciare il proprio nominativo ai banchetti di raccolta firme, o comunicare i propri dati a: iovotonoimperia@gmail.co