Vittoria del “sanremese” Bianchi e ora il Grand Prix

Sanremo. Emanuele Bianchi, portacolori della Società Ippica Sanremo, ha vinto questa mattina la C130 di equitazione mentre cresce l’attesa, al campo ippico del Solaro, per il Gran Premio che si disputa alle 15 (ingresso libero così come per tutte le gare).

Per Bianchi, in sella a Emoe Tiramsue, una bella soddisfazione visto che soltanto ieri mattina era impegnato in Germania con la nazionale azzurra, ha preso un aereo ed è arrivato ieri pomeriggio a Sanremo per partecipare alla C130 senza grossi risultati. Ma stamattina, perfettamente riposato, ha vinto precedendo la spagnola Gabriela Mate Leza, il francese Stephane Antoniotti e la compagna di squadra Giulia Vogogna che ha cavalcato Loriot. Un successo pieno per la Società Ippica Sanremo (due suoi tesserati sno risultati anche i primi due italiani) della presidente Maria Grazia Valle Valenzano Menada. Bianchi, lombardo, già campione europeo Juniores, monta a Sanremo da oltre un anno. Tesserato per la Sis appartiene al Corpo forestale dello Stato. Giulia Vogogna, diciotto anni il 13 luglio, vive a Bordighera e ha frequentato il quarto anno del liceo linguistico. “Sono contenta – ha detto – sia per il cavallo che per me che osno riuscita a condurlo al meglio”. Giulia va a cavallo da quando ha dieci anni. Altra passione la lettura. Ama un po’ di tutto dai fantasy ai contemporanei italiani e sprattutto Chiara Gamberale.

Nella Cavalli di 6 anni ha prevalso Andrea Bassan su Fly High precedendo Martina Testa, la svedese Helena Lundback, la tedesca Ruth Oren e il francese Laurent Calcus.

Alle 15 ecco il Gran Prix, C145, la gara più importante della tre giorni sanremese. Diversi i pretendenti alla vittoria finale. A cominciare da Natale Chiaudani e Roberto Cristofoletti, i vincitori della C140 di ieri e venerdì. Fari puntati anche sul colombiano Andrea Penalosa. Può poi sempre saltare l’immancabile outsider. Ovviamente il tifo di casa sarà tutto per Emanuele Bianchi. Subito dopo il Gran Prix ci saranno le ultime gare.