Ventimiglia, trattative tra vescovo e sindaco per trovare una soluzione al “problema” migranti
La soluzione dovrebbe essere attuata entro le prossime 48 ore
Ventimiglia. Si sta cercando una soluzione per evitare l’intervento delle forze dell’ordine e sistemare in modo più dignitoso i migranti. E la soluzione potrebbe essere una tendopoli nei terreni che circondano il seminario diocesano a Bordighera.
Il vescovo Monsignor Antonio Suetta è in stretto contatto con il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano. Entrambi stanno lavorando per evitare azioni forzose e possibili disordini nella città di confine.
La proposta del vescovo sarebbe quella di creare una tendopoli all’interno del seminario davanti all’ospedale Saint Charles. Qui, nei giorni scorsi, è già stata accolta una trentina di naufraghi, giunti sulle coste dell’Italia meridionale giovedì scorso. La tendopoli dovrebbe essere gestita dalla Croce Rossa per quanto riguarda la fornitura di cibo e bevande, mentre alla protezione civile spetterebbe la competenza di servizi igienico sanitari.
L’emergenza migranti potrebbe dunque sposarsi presto a Bordighera.