Ventimiglia, incendi nella notte: si fa strada la pista del raid vandalico
I veicoli dati alle fiamme appartengono a persone che in comune non hanno nulla
Ventimiglia. Sono sempre più dirette verso la pista del raid vandalico, le indagini che Carabinieri e Polizia stanno portando avanti congiuntamente in merito ai roghi che, nella notte, hanno devastato cinque auto e parte di un dehor.
Tra l’una e le due di oggi, ignoti hanno appiccato un incendio ad una vettura parcheggiata in via Tenda, sotto al cavalcavia che congiunge il centro cittadino con la statale 20. Dall’auto le fiamme si sono poi propagate, devastando altre tre macchine parcheggiate vicine alla prima.
Non soddisfatti del “lavoro” eseguito, i vandali si sono recati a Ventimiglia Alta per incendiare un’altra vettura e, dopo circa mezz’ora, hanno tentato di bruciare il dehor sulla spiaggia del ristorante Sirena: i danni, in questo caso, sono stati molto limitati.
Sembrerebbe da escludersi la matrice criminale: i veicoli dati alle fiamme appartengono a persone che in comune non hanno nulla. Dopo il rogo del furgone intestato ad una ditta del Salento, a bruciare sono state, tra le altre, un’auto appartenente ad romeno e una di un cittadino cinese.
Non si esclude, anche se si tratta solo di un’ipotesi, che l’incendio appiccato alla villa di proprietà dell’Arte a Ospedaletti sia stato appiccato dalle stesse mani.