Ricollocata la targa dedicata ai Martiri delle Foibe, il sindaco Biancheri “soprattutto i giovani devono sapere cosa è successo”

La targa è stata scoperta al termine di una cerimonia allla quale hanno partecipato: il sindaco Biancheri, il presidente del Consiglio Il Grande, il consigliere Lombardi, l’assessore regionale Berrino, il comandante della Polizia Municipale Frattarola, rappresentanze dell’Anpi, Alpini e associazioni di Reduci.
Sanremo. E’ stata ricollocata stamane la targa dedicata ai martiri delle foibe. In memoria degli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra. Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia sono chiamati, appunto, “foibe”.
La targa ora si trova all’incrocio tra via Martiri delle Foibe e via San Francesco (prima era in un posto meno agibile all’incrocio con via Dante Alighieri) ed è stata scoperta al termine di una cerimonia allla quale hanno partecipato: il sindaco Biancheri, il presidente del Consiglio Il Grande, il consigliere Lombardi, l’assessore regionale Berrino, il comandante della Polizia Municipale Frattarola, rappresentanze dell’Anpi, Alpini e associazioni di Reduci.
“Bisognerebbe portare i giovani sanremesi a vedere le targhe e i monumenti come questo sparsi per la città – ha detto Biancheri – perché molti non sanno cosa è successo nel passato e bisogna tenere viva la memoria”