Pressione fiscale, Imperia nella top ten delle province meno onerose: Total tax rate 55,7%
Stando all’ultimo rapporto diffuso dall’Osservatorio permanente CNA, la tassazione sulla piccola impresa nell’imperiese è parimerito a quella di Arezzo e Mantova
Imperia. La nostra Provincia nella top ten di quelle a minor peso fiscale. Stando all’ultimo rapporto diffuso dall’Osservatorio permanente CNA, la tassazione sulla piccola impresa nell’imperiese tocca il 55,7%. Una percentuale pari a quella di Arezzo e Mantova.
L’Eden delle imprese spetta tuttavia a Gorizia, dove l’incidenza delle tasse è del 54,4%. Seguono Cuneo e Belluno, entrambe 54,5%; Carbonia (55,3%) e Vicenza (55,9).
A Reggio Calabria spetta invece il titolo della città italiana con la fiscalità più elevata: 73,2%; in compagnia di Bologna, con il Total tax rate al 71,9%; Roma, 69,8%; Catania, 68,5%; Firenze, 68,5%; Bari, 67,9%; Napoli, 67,8%; Salerno, 66,8%.
Le PMI dei comuni meno onerosi dovranno incominciare a lavorare per l’impresa e la propria famiglia il 17 luglio a Gorizia, Cuneo e Belluno; il 19 luglio a Sondrio; il 20 luglio a Udine e Carbonia; il 22 luglio a Imperia, Arezzo e Mantova; il 23 luglio a Vicenza.
Quelle invece più gravose inizieranno i lavori circa un mese dopo: Reggio Calabria il 10 agosto; Bologna il 19 settembre; Roma l’11 settembre; Catania e Firenze il 7 settembre; Bari il 5 settembre; Napoli il 4 settembre; Salerno e Cremona il 31 agosto e Foggia il 30 agosto.