Non c’è pace per i lavori in via Cascione: oggi il blitz dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico

18 maggio 2016 | 12:08
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Non c’è pace per i lavori in via Cascione: oggi il blitz dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico

Una brutta tegola per Capacci & C.

Imperia. Non c’è pace per i lavori di riqualificazione di via Cascione a Porto Maurizio. Dopo lo stop del Tar regionale, venuto in seguito al ricorso del comitato del “no” che da mesi si dice contrario all’intervento, oggi sono arrivati da Genova i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico.

Nel mirino dei militari – affiancati dai loro colleghi imperiesi – ci sarebbe la rimozione delle così dette “basole”: le vecchie pietre che costituiscono la pavimentazione della via. Quest’ultima, inoltre, è da considerarsi come storica e un suo mutamento potrebbe cozzare con le leggi sul patrimonio culturale.

Una brutta tegola per Capacci & C. L’amministrazione dovrà in qualche modo difendere la decisione assunta nei mesi scorsi con il cantiere già avviato dall’impresa Silvano, incaricata per le operazioni nel cuore del centro portorino.

Già fissata l’udienza per entrare nel merito della vicenda e sciogliere tutte le riserve. Si terrà il 9 giugno. A presentare i ricorsi erano stati quelli del comitato “no” che si opponevano ai provvedimenti del vicesindaco e del comando della polizia municipale che risalgono già alla settimana scorsa. Nonostante tutto i lavori lunedì sono partiti ugualmente.

Nel frattempo i commercianti sono sul piede di guerra. Anche nella parte bassa di via Cascione, dall’orologio all’incrocio con l’Aurelia gli affari sono calati.

“Solo un miracolo ci salverà – si lamentava questa mattina uno di loro – Gli affari sono già calati dopo un’azione quasi ladresca da parte dell’amministrazione: hanno allestito il cantiere di domenica quando eravamo chiusi. La bella sorpresa l’abbiamo avuta lunedì quando abbiamo riaperto le attività. Speriamo che i giudici possano fare chiarezza: a rischio ci sono decine di attività commerciali”.