No Border scarica estintore su auto CRI, dieci attivisti identificati
Così sono giunti polizia e carabinieri
Ventimiglia. Momenti di tensione questa sera alla chiesa di San Nicola dove migranti e attivisti No Borders hanno trovato riparo e assistenza. A seguito dell’episodio nel quale un attivista no border, ospitato all’interno della chiesa, ha scaricato un estintore su un mezzo della Croce Rossa, danneggiandolo.
Sono così giunti polizia e carabinieri che hanno prima iniziato a negoziare con gli attivisti, poi vista la reticenza di questi ultimi nel chiarire questo episodio vandalico, una decina di essi è stata portata nella vicina caserma e commissariato per procedere alle identificazioni di rito.
Nel frattempo i migranti, circa 200, sono rimasti da soli, così racconterebbe un ragazzo del Sudan, Farro di 23 anni che è qui per aiutare loro mentre attende il permesso di soggiorno perché lui vorrebbe restare in Italia. Hanno paura perché entro domani, come promesso al parroco, devono lasciare la chiesa e ora, senza i no borders, non sanno dove andare.