L’AWF Arma-Sanremo brinda per la Sanremese e per il ‘socio onorario’ Claudio Ranieri

3 maggio 2016 | 12:49
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L’AWF Arma-Sanremo brinda per la Sanremese e per il ‘socio onorario’ Claudio Ranieri

Duplice motivo di soddisfazione in pochi giorni per l’associazione polisportiva e culturale

Sanremo. Duplice motivo di soddisfazione in pochi giorni per l’AWF Arma-Sanremo, l’associazione polisportiva e culturale che si occupa principalmente di discipline acquatiche, sport locali e calcio tramite la gestione della Federazione Calcistica Tera Brigasca – Labaj – Riviera dei Fiori e la collaborazione con la nazionale di Seborga.

Alcuni esponenti dell’AWF, grandi tifosi della Sanremese, si sono recati infatti mercoledì a Firenze per la finale della Coppa Nazionale di Eccellenza vinta dai biancazzurri ed hanno poi festeggiato ieri sera il trionfo del Leicester di Claudio Ranieri nel campionato inglese.

A spiegare meglio la situazione sono i dirigenti del club Matteo Bianchini e Claudio Gazzano: “Innanzitutto vogliamo davvero fare i complimenti alla Sanremese per la splendida stagione che noi abbiamo potuto seguire anche in alcune trasferte, un cammino assolutamente esaltante! Riguardo invece a Claudio Ranieri abbiamo avuto la fortuna di poter parlare più volte con lui quando era allenatore del Monaco, soprattutto durante il suo primo anno con la squadra che militava in serie B.”

“In quel periodo – proseguono i dirigenti – Claudio Ranieri era stato chiamato nel Principato dopo alcune esperienze poco fortunate in Italia. Anche il Monaco era in una fase di riassestamento dopo aver sfiorato la retrocessione in serie C.

Andando ogni anno a vedere qualche partita dei biancorossi ci capitò in quell’occasione di incontrare alcune volte il Mister fuori dallo stadio anche perché nel post partita non c’era una grande ressa di tifosi come adesso in serie A. Fu a quel punto che decidemmo di nominarlo ‘socio onorario’ della nostra Associazione Sportiva e lo incontrammo così ancora una volta.

In quel caso ci aveva anticipato, era già in auto ma si fermò come sempre molto gentilmente accettando volentieri la targa ricordo da parte di AWF e Labaj. Gli proponemmo anche un invito a cena nella nostra sede di Bajardo augurandogli di poter vincere in seguito il campionato francese.

In realtà ci andò vicino perché già al primo anno, dopo la promozione dalla B, portò la squadra alla qualificazione in Champions League, un risultato straordinario che inspiegabilmente non fu però sufficiente per la riconferma.

Dopo la sfortunata esperienza in Grecia lo ritroviamo oggi protagonista di un’impresa leggendaria ed inimmaginabile con il Leicester e siamo davvero felici per lui! Sarà difficile che si ricordi ancora di quegli incontri ma l’invito a Bajardo resta comunque sempre valido!”.