L’allarme della Cisl/Fp: “Carenze d’organico in tutta la provincia, servizi sanitari al collasso”

22 maggio 2016 | 09:44
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L’allarme della Cisl/Fp: “Carenze d’organico in tutta la provincia, servizi sanitari al collasso”

Chiesto un tavolo di confronto urgente con l’Asl anche per potenziare il personale in vista dell’estate

Imperia. Organico carente nella sanità imperiese i servizi offerti rischiano di essere insufficienti. A lanciare l’allarme è Nico Zanchi, responsabile della Cisl Funzione Pubblica. “La situazione non è difficile solamente a Imperia o a Sanremo – sottolinea – ma anche nel reso della provincia. Assistiamo ad un immobilismo totale sia da parte dell’Asl 1 che da parte della Regione. E ci preoccupa soprattutto questo continuo rimpallarsi i problemi invece di risolverli come invece si dovrebbe fare. Il risultato che tutto il sistema è in sofferenza senza che nessuno alla fine prenda una decisione concreta”.

E Zanchi auspica un intervento tempestivo. “Con l’avvicinarsi della stagione estiva, con la carenza d’organico, le strutture rischiano il collasso. Ed un grido d’allarme che auspichiamo venga raccolto non solo dalla direzione ma anche dagli altri enti locali che devono sapere qual è la situazione sanitaria in questa provincia – dice ancora il responsabile della Cisl Fp – E le assunzioni sono bloccate. Allora la domanda la rivolgiamo alla direzione. Perché è rimasto tutto fermo al palo?”.

Zanchi pone anche l’accento sul delicato quanto complesso tema del reparto di ostetricia: “Non è vero che non si possono fare assunzioni. All’Asl 2 ad esempio un’ostetrica ha finito il suo servizio ed è stata subito sostituita. Perché a Imperia no? Perchè anche Sanremo  è in difficoltà: sono due realtà che vanno sostenute e aiutate. Bisogna corre celermente ai ripari. Chiediamo quindi un tavolo di confronto urgente con la direzione dell’Asl 1 affinché il personale in tutti i reparti venga potenziato per offrire un servizio all’altezza delle richieste dell’utenza senza dimenticare che, appunto, stiamo per entrare in una stagione dove la popolazione residente si moltiplicherà con l’arrivo in massa dei turisti. Nel frattempo resteremo vigili su tutta la linea”.