Imposimato: “Nel Ponente Ligure ci si è abituati alla mafia. I cittadini devono reagire”

Il magistrato era ospite d’eccezione del convegno “Legalità: i cittadini insieme contro mafie e criminalità organizzata”, organizzato dal M5S .
Sanremo. “C’è la normalizzazione della presenza della mafia in questa terra – spiega così la situazione del Ponente Ligure Ferdinando Imposimato, simbolo della lotta alla mafia. Il magistrato e Presidente emerito della Suprema Corte di Cassazione, era ieri sera in città al Palafiori di corso Garibaldi come ospite d’eccezione del convegno “Legalità: i cittadini insieme contro mafie e criminalità organizzata”, organizzato dal Movimento 5 Stelle .
Spiega Imposimato: “Ormai si convive con la ‘ndrangheta e si considera questo fatto come un fatto che non ha rilevanza economica e penale. Le infiltrazioni economiche sono nell’acquisto degli esercizi pubblici tramite il riciclaggio, negli investimenti e nelle opre pubbliche. I cittadini devono reagire associandosi per fare un azione antimafia e isolare i politici che prendono il voto mafioso. Stiamo sempre parlando della ‘ndrangheta che è l’associazione più potente, perché è riuscita a sopravvivere a tutti i processi”.
Oltre a Ferdinando Imposimato, erano presenti i portavoce M5S Alice Salvatore (Regione) e Paola Arrigoni (Comune di Sanremo); Stefano Busi (Libera) e Marco Grasso, giornalista del Secolo XIX e co-autore di A meglia parola, libro-inchiesta sulle infiltrazioni di ’ndrangheta in Liguria (De Ferrari Edizioni).