Imperia, sciopero dei lavoratori del pubblico impiego

Sono esclusi i lavoratori dell’area della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa
Imperia. Giornata di sciopero per il pubblico impiego contro il mancato rinnovo dei contratti collettivi, fermi da sette anni. La mobilitazione, organizzata Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Uil-Pa, approda in Liguria dopo avere toccato altre regioni italiane e sarà articolata in modalità diverse in ciascuna delle quattro province.
La concentrazione più importante si avrà a Genova. Manifestazioni di piazza anche a Savona, Imperia e La Spezia. “Molti servizi – dicono i sindacati – potrebbero non funzionare, ad esempio non saranno garantite tutte le prestazioni ambulatoriali o ospedaliere non essenziali per legge. Saranno chiusi molti asili nido e scuole materne comunali e in gestione a coop sociali, saranno chiusi anche molti centri diurni per anziani e disabili, chiusi anche molti uffici pubblici dai Comuni all’Inps, dalla Provincia all’Agenzia delle Entrate”.
La mobilitazione investe molti settori, sia pubblici sia ‘privati’: Regione e autonomie locali, sanità, ministeri, enti pubblici non economici, vigili del fuoco, sanità privata e socio sanitario assistenziale educativo privato. Sono esclusi i lavoratori dell’area della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa. Garantiti solo i servizi essenziali. “Ma il rinnovo – sottolineano i i sindacati – dovrà essere però per tutti. Precisazione d’obbligo, questa, dopo le indiscrezioni, confermate dalla stessa ministra della Pubblica amministrazione Marianna Madia, di ipotesi allo studio da parte del governo di un rinnovo dei contratti solo per alcune categorie di lavoratori – in ragione del reddito – e non per tutti”.