Il mitico Monopoly si rifà il look, in corsa anche i 67 comuni dell’Imperiese
Il gioco compie 83 anni ed era stato inventato da Charles Darrow, un tecnico dei termosifoni disoccupato
Imperia. Il Monopoly, uno dei giochi da tavolo più apprezzati di sempre che torna in versione tricolore tanto che la Hasbro ha deciso di coinvolgere anche gli appassionati italiani del noto passatempo inventato nel 1933 da Charles Darrow, un tecnico dei termosifoni disoccupato di Germantown, in Pennsylvania, per realizzarne la nuova edizione.
Fino al 17 giugno, così si legge sul sito web dedicato “Monopolyitalia.it”, sarà possibile decidere quali città, tra i 20 capoluoghi di regione, si aggiudicheranno le caselle di gioco più ambite. Ma oltre a decidere i capoluoghi di regione la direzione di Hasbro Gaming ha pensato di far contendere i due posti vacanti ai circa 8 mila Comuni del Belpaese, dal più grande al più piccolo, senza alcuna differenza. Si possono votare quindi anche i 67 comuni della provincia, dal più piccolo al capoluogo Imperia, Sanremo compresa (la città dei fiori tra l’altro era già stata inserita nell’edizione speciale in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni d’Italia ndr).
Nel coloratissimo tabellone sono a disposizione per i piccoli comuni “Vicolo Stretto” e “Vicolo Corto”. E chi non non farebbe di tutto per finire sul tabellone del gioco in scatola più famoso di tutti i tempi? Il nuovo tabellone verrà insomma costruito in base alla classifica creata dagli aficionados anche locali.
Sui social, inutile dirlo, è già partita la “campagna” per chiamare a raccolta gli imperiesi e far schizzare in alto alla classifica uno dei 69 paesi. Quando fu creato 83 anni, Charles Darrow adottò i nomi delle strade di Atlantic City dove trascorreva l’estate da bambino. Per la versione italiana la Hasbro ha deciso di coinvolgere tutto lo Stivale. Nel Savonese si sono già mobilitati singoli, ma anche oratori, scuole, associazioni sportive e culturali, ma anche gli stessi sindaci. A colpi di mouse hanno iniziato a votare la loro città.
Il portale dà la possibilità di votare solo cinque volte al giorno con un solo indirizzo mail. Una volta scelte le località, il tavolo da gioco conserverà il “Via”, la “Prigione” e la “Tassa di Lusso”, ma al posto di “Corso Raffaello” o “Via Accademia”, includerà le 22 città più votate, rappresentate dai monumenti simbolo. Quindi altri due piccoli comuni per “Vicolo Stretto” e “Vicolo Corto” Le pedine, inoltre, ritrarranno gli elementi più emblematici del Belpaese.