I migranti si spostano dalla Caritas alla chiesa di Sant’Antonio a Roverino

Ventimiglia. Intorno le 21.40 di questa sera i migranti ospiti nel centro Caritas di Ventimiglia si sono spostati a piedi nella chiesa di Sant’Antonio alle Gianchette a Roverino dove passeranno la notte. Sono circa 240 i profughi anche se è probabile che nelle prossime ore il numero di persone possa aumentare, in cerca di un riparo per la notte.

Al momento dell’arrivo dei migranti dentro il salone parrocchiale c’erano delle persone che stavano svolgendo una lezione di danza che per ovvi motivi è stata interrotta.

Il salone al suo interno ha due bagni e tre docce e proprio per questi servizi è stato optato il trasferimento dalla Caritas a qui. Non tutti però staranno nel salone che è di 100 metri quadrati e pertanto la Caritas insieme al parroco don Rito Alvarez stanno decidendo come sistemarli.

“C’è un parcheggio, un campetto da calcio e se necessario anche il sagrato”, ha dichiarato don Rito ma non si sa ancora quanto tempo dovranno trascorrere qui: non è stata presa, infatti, nessuna decisione in merito.

Intanto dalla riunione di oggi in Prefettura, alla presenza dei sindaci dell’estremo ponente ligure con in testa il primo cittadino di Ventimiglia Ioculano, è emerso che i migranti possano parlare con dei mediatori, i quali verranno formati e potranno interloquire con essi e smarcarsi così dai No Borders.