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Giro d’Italia al via dall’Olanda, ma in vetrina c’è la Liguria

5 maggio 2016 | 20:36
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Giro d’Italia al via dall’Olanda, ma in vetrina c’è la Liguria

Memorabile la cronometro dello scorso anno sulla ciclabile di Area24

San Lorenzo al Mare.  Prenderà il via domani da Apeldoorn, in Olanda, l’edizione 2016 del Giro d’Italia. La corsa rosa parte per la 12esima volta dall’estero con una cronometro di 9.8 km. Ma è la Liguria e più precisamente Capo Noli ad essere promossa dalla “corsa rosa”.

Sul manifesto del Giro ufficiale c’è la Riviera di Ponente, una bella pubblicità per una corsa che è seguita ogni parte del mondo e che l’anno scorso era partita proprio dalla Liguria e più precisamente dalla pista ciclabile di Area24 tra San Lorenzo al Mare e Sanremo. Una gara a cronometro che un anno fa aveva regalato emozioni fortissime al numeroso pubblico che aveva preso letteralmente d’assalto il circuito allestito con cura dall’amministratore delegato Pino Argirò e dai suoi collaboratori.

Ora i corridori dovranno percorrere qualcosa come 3383 chilometri per raggiungere il 29 maggio Torino, traguardo della passerella finale. Sono 21 le tappe della 99ª edizione del Giro, suddivise tra 3 cronometro, 7 frazioni per velocisti, 7 di media montagna e 4 di alta montagna. Non toccherà però la nostra regione che comunque aveva regalato un colpo d’occhio fantastico lo scorso anno con le sue tre tappe.

La stella di questa edizione sarà Vincenzo Nibali (Astana), vincitore nel 2013, chiamato a confrontarsi con Mikel Landa (Sky), rivelazione della passata stagione, Alejandro Valverde (Movistar), Rigoberto Uran (Team Cannondale – Garmin) e Rafal Majka (Tinkoff – Saxo). Fra i cacciatori di tappe Fabian Cancellara (Trek-Segafredo), Marcel Kittel (Etixx – Quickstep), Arnaud Demare (FDJ) e André Greipel (Lotto Soudal). “Guardando agli ultimi due anni quando non c’ero, Mikel Landa è il giovane che è migliorato di più.

Sarà uno dei principali rivali, comunque ci saranno delle sorprese, magari Tom Dumoulin ed Esteban Chaves” il parere di Vincenzo Nibali alla vigilia. Per Nibali “La crono del Chianti ha dei tratti veloci in discesa e ci saranno dei cambi di ritmo in salita. Mi potrebbe favorire”. Mikel Landa punta su uno stato di forma crescente: “Ho ricominciato a correre solo poco tempo fa, quindi non penso di aver già raggiunto il massimo della mia forma al Giro del Trentino. Sono convinto di poter ancora migliorare”. Per il francese Tom Dumoulin il primo appuntamento sarà proprio la crono di Apeldoorn: “Una delle ragioni per cui ho deciso di correre il Giro d’Italia quest’anno è la Grande Partenza nei Paesi Bassi e la cronometro iniziale”.