Da Spinnaker a Sanremo si respira l’Africa e scoppia la voglia d’estate

Sanremo. Gli abiti hanno la capacità di essere il mezzo per affermare dei messaggi e la moda può raccontare un Continente. La boutique Spinnaker, nel cuore di Sanremo, lungo viale Matteotti fa conoscere da vicino un Continente lontano migliaia e migliaia di chilometri dal nostro: l’Africa. La collezione di questi giorni è ispirata alla sua cultura e alle sue tradizioni. Un angolo del negozio di alta moda di Sanremo, gestito da Romina Bracchi e dal suo staff, ha proprio un obiettivo: far viaggiare la mente in posti remoti, selvaggi e meravigliosi.

La nuova campagna “primavera estate 2016” di Valentino è stata immortalata dalla lente del grande fotografo di National Geograpic Steve McCurry e l’esclusiva collezione è ora approdata anche a Sanremo. Le immagini della campagna sono sorprendenti, ma la collezione lo è ancora di più perché dedicata al riconoscimento di culture diverse. I capi nascono infatti dalla necessità di descrivere, attraverso la moda, l’esigenza di nuove sensibilità estetiche ed etiche, mostrando un punto di vista più “sensibile”. Entrando nel negozio, appena a sinistra, ecco il suggestivo angolo che vuole rappresentare una delle tante donne dei paesaggi popolati dai Masai dell’Amboseli Park, tra il Kenya e la Tanzania. Un’ambientazione visivamente spettacolare, arricchita dall’abbondante diversità naturale che fa da sfondo agli abiti meravigliosi della collezione di Valentino. Per l’allestimento lo staff di Spinnaker si è avvalso della collaborazione dell’azienda agricola Asseretto e Garibaldi. Per loro si tratta della quarta generazione nel campo floricolo e più di 40 anni nel campo del cactus. L’azienda tra l’altro è stata invitata all’ultima edizione di orticola a Milano ed è presente in numerose esposizioni in campo internazionale oltre che in Italia.

Spinnaker di Sanremo fa conoscere il mondo, ma anche le tradizioni dell’Italia più bella e colorata. Dopodomani sarà allestito un altro angolo dedicato a Dolce & Gabbana. In questo caso sarà ispirato alla Sicilia con i suoi variopinti carretti, simbolo di un’isola tra le più suggestive del Mediterraneo. Ma in passato ha allestito altri angoli dedicati come quello di Turquoise, l’atelier di Paolo Tonelli con la sua rigorosa ricerca di oggetti  e complementi d’arredo, oppure i quadri dell’antiquario Martini.