Bussana Vecchia, M5S: “Stop a scaricabarile tra regione e comune. Patrimonio da salvaguardare ad ogni costo”

30 maggio 2016 | 14:30
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Bussana Vecchia, M5S: “Stop a scaricabarile tra regione e comune. Patrimonio da salvaguardare ad ogni costo”

M5S: “Bussana Vecchia diventa lo specchio di una vecchia politica ligure che gioca allo scaricabarile”

Sanremo. Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria si esprime riguardo a Bussana Vecchia: Il Comune di Sanremo scarica tutte le responsabilità sulla Regione. L’assessore Scajola, di tutta risposta, rilancia la palla al sindaco.

Bussana Vecchia diventa così, suo malgrado, lo specchio di una vecchia politica ligure che gioca allo scaricabarile, incapace di assumersi l’onere di scelte chiare e coraggiose, abbandonando a se stesso un capitale artistico e paesaggistico sempre più in balia dell’inerzia delle istituzioni che si sono avvicendate negli ultimi decenni, senza distinzioni di colori politici.

Noi, come MoVimento 5 Stelle, non assisteremo inermi all’immobilismo di Regione e Comune e rilanciamo la necessità di un progetto serio e definitivo in grado di far leva sulle richieste dell’Europa e accedere, così, ai fondi POR FESR per il recupero strutturale del territorio. E siamo pronti a fare battaglia in Regione e nelle varie commissioni, dove a breve sarà discusso il bilancio di previsione, così come i nostri portavoce a Sanremo, per salvaguardare questo borgo ascoltando cittadini, illustrando problemi e priorità, esaminando il progetto presentato dai residenti.

Bussana Vecchia non è un fardello di cui liberarsi, ma una grande opportunità per rilanciare un’idea di turismo sostenibile che tuteli la storia locale, la cultura, la sicurezza e la salvaguardia ambientale e urbanistica di tutto il territorio. Un rilancio che passa, prima di tutto, dalla lotta agli sprechi. Ogni milione di euro investito sul turismo ne genera sei, con un fattore moltiplicativo che non ha eguali in alcun settore.

È ora di chiudere i rubinetti a grandi opere completamente inutili, dalla Gronda al Terzo Valico (che ci costano, insieme, 10 miliardi di euro) e reinvestire parte di quelle risorse in opere pubbliche in grado di garantire un vero ritorno sul territorio, sui cittadini, sulla cultura e sul turismo: il cuore pulsante della nostra Regione”.