Sanremo, il passaggio pedonale più pericoloso è quello che non c’è

La fontana dello Zampillo è la più fotografata ma per raggiungerla non ci sono passaggi pedonali: una situazione di rischio segnalata più volte.
Sanremo. Il passaggio pedonale più pericoloso è quello che non c’è (ma dovrebbe esserci). Parliamo della rotonda che circonda la fontana dello Zampillo, il posto più fotografato della città insieme al Casinò e al teatro Ariston, complice la scritta con il nome della città che fa parte integrante della fontana.
In quella aiuola spartitraffico vanno praticamente tutti i turisti che passano in città, ma raggiungerla è pericoloso perchè non esiste un passaggio pedonale da nessun lato. Le persone, come potete vedere dalle immagini del breve video allegato, si avventurano schivando auto e moto, una impresa impegnativa per chi non è più un ragazzino o per le famigliole con bimbi e passeggini, con un pericolo che aumenta con il calar del sole perchè l’attraversamento non è segnalato in alcun modo e non è illuminato in modo particolare.
La responsabilità è tutta di chi attraversa dove non si dovrebbe, naturalmente, ma visto che l’usanza è ormai consolidata sarebbe il caso di prevedere un passaggio pedonale vero e proprio in grado di tutelare sia i pedoni che gli automobilisti. Alcuni anni fa proprio in quel punto aveva perso la vita una signora travolta dalle ruote posteriori di un camion condotto da un incolpevole autista.
Le catenelle che erano state poste dal lato monte a bordo marciapiede, proprio per far desistere i pedoni a passare da qual punto, vengono rimosse o aggirate e le persone si avventurano nell’attraversamento di quattro corsie dove il traffico scorre comunque in modo spedito.
Il traffico peraltro non subirebbe intralcio o rallentamenti perchè gli attraversamenti, come abbiamo visto, avvengono comunque, senza alcuna regolamentazione e basta fermarsi qualche minuto in zona nei periodi più turistici per accorgesene. Una regolamentazione attraverso un passaggio pedonale ben segnalato diventa una questione di buon senso.