Ventimiglia, ultraottantenne intimorisce due muratori con una pistola giocattolo
I due uomini, spaventati, si sono rivolti ai carabinieri
Ventimiglia. Ha del comico la vicenda, del tutto vera, accaduta in via Sottoconvento nei giorni scorsi.
Protagonisti sono da una parte un’anziana signora, dall’aspetto fragile e indifeso che hanno solitamente le nonne, ma con grinta e vitalità da vendere, e dall’altra due muratori, impegnati nei lavori di ristrutturazione di una casa poco distante dall’abitazione della donna.
Proprio i lavori in corso avevano portato a creare un po’ di tensione tra l’anziana ultraottantenne e i muratori. La prima si lamentava per il troppo rumore, causato da trapani e martelli, che le impediva di riposare mentre i due uomini, che rispettavano gli orari imposti dalla legge, non potevano proprio accontentare la signora. I lavori dovevano pur farli.
Con la speranza di far cessare tutto quel baccano, la vecchina ha così pensato di passare alle maniere forti e, forse per la scaltrezza guadagnata con l’età, forse per aver imparato negli anni a doversi difendere da sola, la signora ha preso una pistola giocattoloe, tenendola celata sotto una giacca, ne ha mostrato solo il calcio ai due muratori. “Se non la smettete, io ora vi sparo”: ha urlato agli uomini.
I muratori, spaventati dalle minacce della nonnina, sono corsi nella caserma di via Chiappori per chiedere l’intervento dei carabinieri: “Un’anziana ci minaccia con la pistola perché facciamo rumore lavorando”.
Chiamati ad agire, i militari si sono subito recati presso l’abitazione dell’ultraottantenne che ha loro mostrato la sua arma segreta: una pistola giocattolo “Condor” ad aria compressa. Il calcio in metallo (unica parte mostrata dalla donna agli operai) la faceva sembrare una pistola vera.
La donna è stata denunciata per minaccia aggravata. Anche se, dopo tutto quel che si sente in tema di reati commessi a danno degli anziani, quasi quasi vien voglia di chiederle di tenere un corso di difesa personale ai suoi coetanei.