Ventimiglia, inaugurato il chiostro di Sant’Agostino. Vescovo Suetta: “Che sia un luogo d’esempio per promuovere dialogo e pazienza”

30 aprile 2016 | 14:41
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Ventimiglia, inaugurato il chiostro di Sant’Agostino. Vescovo Suetta: “Che sia un luogo d’esempio per promuovere dialogo e pazienza”

Presenti numerose autorità civili e militari, oltre a tanti cittadini e ai bimbi del catechismo

Ventimiglia. Inaugurato il chiostro di Sant’Agostino: diventerà un luogo dedicato al culto, ma aperto anche a manifestazioni ed eventi comunali.

Nella mattinata di oggi, alla presenza di numerose autorità civili e militari, il parroco Don Daniele ha tagliato il nastro tricolore, inaugurando così ufficialmente il chiostro restaurato grazie a finanziamenti europei e contributo della parrocchia.

Ad illustrare l’opera, è stato chiamato l’architetto Panetta: “Sono stati demoliti più di 1500 metri cubi di volume”, ha dichiarato il progettista, “E ne sono stati ricostruiti soltanto 900, donando così anche uno spazio verde per la collettività, la parrocchia e il comune”.

A prendere la parola è stato poi il Sindaco Enrico Ioculano: “I lavori si inseriscono nei programmi Par Fas precedenti ed è quindi giusto riconoscere il ruolo della passata Amministrazione. Ma è stato centrale soprattutto il ruolo della parrocchia, che ha partecipato con spese ingenti per la realizzazione di quanto vedete attorno, in particolar modo sulla quota arredi”.

“Non si può dimenticare il fatto”, ha aggiunto il Sindaco, “Che la parrocchia ha avuto una pazienza enorme. Grazie a questa loro disponibilità noi oggi tutti quanti possiamo godere di uno spazio rinnovato, riqualificato e bellissimo. Riuscire ad aprire uno spazio così è il risultato di un iter complessivo delle istituzioni, dell’ente locale, della regione, ma senz’altro un grosso grazie dobbiamo dirlo alla parrocchia e quindi a Don Daniele e al Vescovo Monsignor Suetta”.

Resta ancora da completare un ultimo passaggio: regolare l’utilizzo degli spazi. “Senz’altro si troverà il giusto equilibrio per far sì che davvero manifestazioni di qualità possano essere qui celebrate con il consenso di tutti”, ha concluso Ioculano prima di passare la parola al Vescovo.

MonsignorAntonio Suetta si è soffermato sulla funzione sociale dei locali: “Questo non è un luogo museale ma, sia sotto l’aspetto civico che ecclesiale, è un luogo destinato ad accogliere realtà vive ed importanti. Per quanto riguarda la parrocchia è un luogo destinato al culto e a locali di ministero pastorale. Qui verranno i bambini del catechismo, ma si svolgeranno anche attività di formazione, aggregazione, servizio nella carità”.

Questo l’auspicio espresso dal Vescovo: “che l’affetto che i ventimigliesi sentono per questo luogo diventi un elemento propulsore di tante attività buone a servizio del bene comune, della fede e che anche la convivenza di diverse realtà in questo luogo diventi un esempio che promuova dialogo e pazienza e, in tutti, la volontà e l’impegno concreto al bene comune”

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, la Senatrice Donatella Albano, il Colonnello Luciano Zarbano, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Imperia, il Maggiore Giorgio Sanna, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Ventimiglia, Saverio Aricò, Dirigente del Commissariato di Ventimiglia, il Responsabile locale del Corpo Forestale dello Stato Paolo Sciutti, sindaci e assessori dei comuni limitrofi oltre ad una grande rappresentanza dell’Amministrazione Ioculano.