Ventimiglia, i carabinieri gli chiedono i documenti e lui tira fuori un coltello

2 aprile 2016 | 11:56
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Ventimiglia, i carabinieri gli chiedono i documenti e lui tira fuori un coltello

E’ successo ieri in via Tacito

Ventimiglia. Non ha fortunatamente avuto conseguenze, il tentativo di aggressione ai carabinieri da parte di un tunisino pregiudicato, il 37enne Chaliaa Elies.

Ieri l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato avvicinato dai militari del Nucleo Radiomobile e Operativo e dal loro comandante, il Tenente Giovanni De Tommaso: i carabinieri erano impegnati in un controllo degli edifici dismessi al fine di limitare l’abusivismo in città.

Giunti in via Tacito, i militari hanno riconosciuto e avvicinato il tunisino e lo hanno sottoposto a controllo. Invece di fornire i documenti, Chaliaa Elies ha tirato fuori un coltello da cucina con una lama di 11 centimetri con l’evidente intenzione di intimorire i carabinieri e, magari, aggredirli anche.

Ma gli uomini della Benemerita non si sono lasciati sopraffare dalla situazione e, dimostrando un notevole sangue freddo, sono riusciti a convincere il tunisino a deporre l’arma.

Per il 37enne si sono così aperte le porte della camera di sicurezza della caserma di via Chiappori. All’uomo, giudicato questa mattina per direttissima dal tribunale di Imperia, è stato convalidato l’arresto: resterà comunque in libertà con l’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri in attesa dell’udienza dibattimentale fissata il 13 maggio.