Ventimiglia, due pipe di Pertini alla biblioteca Aprosiana per ricordare il Presidente e l’uomo
Presenti numerose autorità e amici di Pertini alla cerimonia di consegna
Ventimiglia. Due pipe di Sandro Pertini alla biblioteca Aprosiana per testimoniare l’amicizia e l’affetto del Presidente per la città di confine.
Le ha donate all’associazione Bocciofila Roverino e all’associazione transfrontalieriUmberto Voltolina, cognato di Pertini e presidente dell’associazione che porta il suo nome.
Le due pipe, simbolo di un uomo che ha fatto la storia d’Italia, resteranno in visione all’interno della biblioteca di piazza Bassi, posizionate su un piedistallo realizzato e donato al Comune dall’artista Romano Dursi, scultore.
“La pipa è l’oggetto che più di tutti gli altri riconosce Sandro Pertini nell’immagine di tutti noi”, ha esordito Sergio Scibilia, presidente dell’associazione transfrontalieri.
“Pertini amava molto viaggiare in treno e amava altrettanto Ventimiglia”, ha aggiunto Scibilia, “Per questo la collocazione in questa biblioteca, a due passi dalla stazione spesso frequentata dal Presidente, è ideale per ricordarlo nel 120esimo anniversario della sua nascita”.
“Sandro ricevette in dono la sua prima pipa nel 1944”, ha ricordato Voltolina, “Quando fu paracadutato in Francia e poi attraversò il confine passando dal Monte Bianco. Pipa e tabacco gli vennero regalati da un comandante francese per il coraggio dimostrato nell’impresa”.
Cos’era la pipa per Pertini?“Sandro diceva sempre che la pipa bruciava le sue amarezze”, ha reso noto Voltolina.
“Non può che farmi piacere ricordare la figura di Pertini”, ha dichiarato il Sindaco Enrico Ioculano, “E pensare anche, in modo astratto, a quale sarebbe il suo consiglio se fosse qui in questo delicato momento. Il Presidente Pertini è uno di quei modelli importanti, al quale, pur nei nostri limiti, facciamo riferimento”.
“Conoscevo Pertini come Presidente. Ora sto imparando ad amarlo”, ha detto la Senatrice Donatella Albano, “Per questo ringrazio Umberto Voltolina. Grazie compagno”.