Salvaguardia dell’ecosistema marino e costiero, Santo Stefano dice si alla “Reef Check Italia Onlus”

15 aprile 2016 | 17:13
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Salvaguardia dell’ecosistema marino e costiero, Santo Stefano dice si alla “Reef Check Italia Onlus”

L’Amministrazione Comunale è interessata ad intraprendere un percorso di sensibilizzazione dei cittadini

Santo Stefano al Mare. L’Amministrazione Comunale è interessata ad intraprendere un percorso di sensibilizzazione dei cittadini riguardo al valore degli ecosistemi marini e costieri del territorio (Secca di Santo Stefano, praterie di Posidonia oceanica, ecc), e sulle problematiche riguardanti la loro salute e salvaguardia. Per questo motivo il Comune ha deciso di aderire alle iniziative dell’ Organizzazione “Reef Check Italia Onlus”.

Questa onlus ha come obbiettivi principali:

a) Aumentare la consapevolezza pubblica sul valore degli ecosistemi marini e costieri, specialmente del Mar Mediterraneo e delle scogliere coralline, sui problemi che riguardano la loro salute e le soluzioni a questi problemi;

b) Svolgere attività divulgativa in materia d’educazione ambientale e tutela degli ecosistemi marini costieri;

c) Ottenere dati di alta qualità scientifica sulla salute degli ecosistemi marini e costieri al fine di agevolarne la gestione e la tutela;

d) Contribuire alla raccolta di informazioni utili agli Enti ed Amministrazioni che si occupano di gestione delle risorse naturali per la conservazione degli ecosistemi marini costieri e i relativi popolamenti;

e) Contribuire alla creazione e al mantenimento delle aree marine protette;

f) Sviluppare e distribuire materiali educativi sugli ecosistemi marini e costieri, specialmente gli ecosistemi delle scogliere coralline e del Mar Mediterraneo;

g) Promuovere attività di volontariato nel settore ambientale

L’RCI onlus e il Comune, all’occorrenza, metteranno a disposizione, nelle proprie sedi ritenute più idonee, spazi, attrezzature e competenze tecnico-scientifiche per lo svolgimento delle attività di cui sopra, con particolare riguardo:

1. Alla esecuzione di corsi di formazione e divulgazione nel campo della biologia marina e dei rilievi subacquei;

2. Alla integrazione dello svolgimento di esercitazioni di progetto e di laboratorio;

3. Alla istituzione ed impiego di borse di studio e di contratti di ricerca;

4. Allo svolgimento di stages, tesi di laurea, tesi di dottorato e di postdottorato negli ambiti di competenza della convenzione;

5. All’organizzazione di incontri, seminari, lezioni, conferenze e quant’altro, per approfondire specifici temi sia nell’ambito di particolari esigenze didattiche o di ricerca.