Riuscitissima la Passeggiata a sei zampe ad Ospedaletti. Tutti i progetti Enpa

3 aprile 2016 | 17:50
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Riuscitissima la Passeggiata a sei zampe ad Ospedaletti. Tutti i progetti Enpa

Il Presidente Marco Gasparini: il nostro Consiglio Direttivo, che si è insediato solo da luglio scorso, ha voluto rivedere la tradizionale idea di Enpa trasformandola in una progettualità molto più moderna e più fluida, per fare aggregazione

Ospedaletti. Un’invasione scodinzolante quella che oggi, a Ospedaletti, ha decretato il successo della seconda edizione della Passeggiata a sei zampe, l’evento benefico a favore dei cani ospitati di Enpa.

Giunta alla seconda edizione, la manifestazione,  è stata organizzata dal Comune di Ospedaletti, ricordando la Consigliera Adriana Pallavicini mancata pochi giorni fa – insieme ad Enpa il cui Presidente Provinciale, Marco Gasparini ha espresso a Riviera24 tutta la sua soddisfazione: “I rapporti tra Enpa e il Comune si sono ulteriormente stretti tantoché è stata firmata una convenzione per i cani randagi e i gatti randagi”illustra Gasparini. “Non solo. Stiamo lavorando insieme, da poco tempo, ma in maniera alquanto fruttuosa anche perché a legare il Comune di Ospedaletti e la nostra realtà è la volontà di essere attivi.

Il nostro Consiglio Direttivo, che si è insediato solo da luglio scorso, ha voluto rivedere la tradizionale idea di Enpa trasformandola in una progettualità molto più moderna e più fluida, per fare aggregazione. E ci pare che ci si stia riuscendo, perché questa manifestazione lo sta dimostrando, imprimendoci un ulteriore sprono per il futuro”.

Attualmente, la situazione economica dell’Enpa Provinciale non è delle più floride in quanto sono stati tagliati molti fondi da parte dei Comuni .“Tuttavia, – prosegue il Presidente – il nostro darci da fare sta ottenendo ottimi risultati: oltre ad aver allargato il nostro fronte d’azione a diversi Comuni, abbiamo una risposta direttamente dalle persone.

Questo nostro modo lavorare ci porta ad avere contributi in cibo che ci consentono di mantenere a pieno i cani e i gatti che sono al rifugio. Inoltre, siamo stati beneficiari di diverse sovvenzioni e siamo riusciti a registrare molte adozioni, sia reali che a distanza. Abbiamo anche ottenuto donazioni di notevoli entità che ci stanno permettendo di pensare di portare gli uffici, attualmente siti in Piazza San Siro, direttamente al rifugio (che ovviamente avremo risistemato) e, vendendo l’immobile di Sanremo finalmente finire la ristrutturazione del canile che oggi è strutturato al solo sessanta per cento”.

Altro progetto rilevante è portare i cani problematici, che purtroppo abbiamo numerosi, in centri di rieducazione per recuperarli e facilitarne l’eventuale adozione risparmiando così all’animale ulteriori anni da trascorrere al canile