Pratiche edilizie nella palude, allarme in Riviera

Capacci convoca ingegneri e architetti per velocizzare la burocrazia
Imperia. Tempi lunghi per le pratiche di nuove costruzioni ed ampliamenti. Ancora una volta in provincia di Imperia si pone il problema. L’ufficio cementi armati dell’amministrazione provinciale, per carenza di organico, non riesce infatti ad evadere le richieste in tempi brevi e si rischia così la paralisi di un settore già in crisi. Ma non è tutto perché circa la metà delle pratiche che sono state presentate agli uffici della Provincia risultano carenti nella documentazione e per questo motivo, il più delle volte, vengono richieste delle integrazioni.
A questo punto può succedere che per ottenere una autorizzazione si debbano attendere dei mesi. Tutto questo con la conseguenza che un settore già duramente in crisi come quello dell’edilizia si trovi ad essere paralizzato e penalizzato. Il sindaco Carlo Capacci e consigliere provinciale sta ora organizzando un incontro con i professionisti del settore, come ingegneri e architetti per ricordare le procedure da seguire ed evitare quantomeno la richiesta di integrazione della documentazione per le pratiche da vagliare. Ma il problema tuttavia resta aperto e crea non poche preoccupazioni.