Parte “Sanremo Inclusiva”. Riviera24 media partner esclusivo

28 aprile 2016 | 08:30
Share0
Parte “Sanremo Inclusiva”. Riviera24 media partner esclusivo

All’appello Enti pubblici, Sanità e cittadini, per diventare attori protagonisti della città facendosi creatori di valori

Sanremo. Parte Sanremo Inclusiva, una rete di progettazione sulle sinergie possibili e sulle immaginabili risorse del nostro territorio.

Oggi, infatti, l’urgenza non è sapere dove andare ma è, al contrario, “cominciare a fare il primo passo”. Questo lo hanno capito l’Associazione Anffas Sanremo Onlus, l’Associazione L’Aquilone Onlus, la Cooperativa Sociale Lavoriamo Insieme e la Fondazione Sempre con Noi che adesso chiamano all’appello gli Enti pubblici, la Sanità e i cittadini: “chiunque sentadivoler fare qualcosa e diventare finalmente attore e protagonista della propria città, facendosi creatore di valori” spiegano la Responsabile dei volontari Anffas e Presidente dell’Ass. Aquilone Marilena Scacchetti e il manager di rete Anffas Massimo Ormea.

Tutti insieme, dunque, per realizzare un team di lavoro che agisca con un ‘modello di progettazione consensuale’ per la creazione di risposte ai bisogni della città e delle famiglie molte delle quali ad oggi non ancora raggiunte dal Sistema Sanitario.

Attivazione di un turismo solidale (anche destagionalizzato), uno sportello informativo, la valorizzazione dell’occupazione, l’abitare: questi e molti altri sono gli scenari di cui si vuole occupare questa nuova realtà allargata che avanza prorompente nella volontà di individuare e utilizzare ciò che di buono sul territorio già c’è. Un nuovo concetto di società inclusiva in cui Riviera24 ha accettato, con orgoglio, di essere unico e ufficiale media partner ricoprendo il ruolo di connettore di quel brainstorming (pensiero libero e creativo) che sta alla base di questa rivoluzione cittadina.

A tale chiamata arriva così immediata la positiva dichiarazione d’intenti di dell’Assessore al Sociale Costanza Pireri assolutamente favorevole a tavoli concertazione a favore della città “poiché da sempre nell’ottica del mio operare, tanto più in questo periodo di scarse risorse umane ed economiche”.  Sulla stessa buona linea, anche in virtù delle cariche di impronta sociale rivestite nei loro ambiti, anche il Dottor Roberto Anselmo Dirigente Cure Primarie Asl nonché responsabile della sfera della disabilità così come la Dottoressa Claudia Lanteri responsabile dell’inclusione sociale. La loro una sensibilità e una lungimiranza negli anni già più volte apprezzata per cui, oggi, la partecipazione a questa nuova avventura si intravede ampia e motivata, tanto che l’Anffas pensa già alla concretizzazione di un Convegno che sia punto di partenza poiché “è nel bisogno che si attivano le relazioni”.

Questo, dunque, è il nuovo e ambizioso concetto su cui si sta attuando uno cambio di passo che, di fatto, è destinato a rivoluzionare il sistema città e perché no, ad influenzare presto anche la stessa provincia. In questo mondo in continua evoluzione, la cura della persona e non della malattia diventa sempre più un percorso indispensabile per trasformare l’handicap in risorsa.