La scuola dell’Infanzia di Pietrabruna e San Lorenzo al Mare partecipano al progetto “Nonni, un bene prezioso”

20 aprile 2016 | 10:27
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La scuola dell’Infanzia di Pietrabruna e San Lorenzo al Mare partecipano al progetto “Nonni, un bene prezioso”

La visita dei piccoli alunni rientra nel progetto eTwinning della Commissione europea ormai in corso nel Plesso da due anni

San Lorenzo al Mare. I bambini della scuola dell’infanzia di Pietrabruna e San Lorenzo al mare, accompagnati dalle maestre Cinzia, Simona, Raffaella e Sara e dalle collaboratrici Ornella e Carla, si sono recati in visita presso la pizzeria “Emy bar” di San Lorenzo al mare, invitati dai cordiali e premurosi proprietari Marcello, Claudia ed Emy.

La visita dei piccoli alunni rientra nel progetto eTwinning “Nonni, un bene prezioso”, ormai in corso nel Plesso da due anni. eTwinning è un progetto della Commissione europea, facente parte del programma Erasmus+, che mira a incoraggiare la collaborazione tra scuole attraverso l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), fornendo le infrastrutture necessarie (strumenti online, servizi di supporto) alla creazione di progetti didattici a distanza.

L’Istituto comprensivo di Riva Ligure e San Lorenzo al Mare, di cui la scuola fa parte, si occupa di gemellaggi europei eTwinning ormai da più di nove anni con risultati eccellenti e riconoscimenti a livello europeo ed ha come partner storico la scuola polacca Przedszkole n° 3 di Zabrze, che si trova vicino a Cracovia.

Questo progetto, che si svolge parallelamente nella classe polacca, tende a valorizzare la figura dei nonni, chiedendo loro di partecipare alla vita scolastica; prevede una serie di incontri (due dei quali coincidono con le feste dei nonni in Italia e in Polonia), che si costituiscono in forma laboratoriale, attraverso la progettazione di attività creative (realizzazione di piccoli manufatti) e conoscenze di esperienze del passato (racconti, lettura di fiabe) e del presente (danze, cura delle piante).

In questi due anni i bambini hanno accolto nel plesso tanti nonni e tra questi la lavandaia, la pasticcera, il giardiniere, la sarta, la ballerina, la lettrice ed il pizzaiolo.

Ieri entrando in pizzeria i bambini sono stati accolti dal personale, dai nonni Giovanna e Piero e dal nonno Salvatore Fiorillo, un maestro pizzaiolo napoletano, con tanti anni di esperienza nella ristorazione; quello del pizzaiolo è un lavoro sacrificante, che richiede tanto impegno e tanta passione.

Dapprima i piccoli hanno ascoltato con attenzione la spiegazione del nonno su quali siano le dosi necessarie per realizzare una pizza buona e croccante, hanno assistito ad una lezione sulla storia della pizza e sulla classificazione delle farine, poi sono stati invitati ad impastare la loro pallina da portare a casa alle famiglie.

Per l’occasione Salvatore non ha usato l’impastatrice, come al solito, ma ha voluto impastare a mano e con energia, come si faceva una volta, per ottenere un composto morbido e facile da modellare, che ha anche fatto roteare in aria con disinvoltura.

Infine bambini ed accompagnatrici hanno potuto gustare tante varietà di pizza. “Con questo progetto eTwinning abbiamo voluto coniugare la tradizione, tramandata dai nonni, all’innovazione didattica, che è presente nella nostra scuola dell’infanzia – affermano le insegnanti – infatti a breve racconteremo quest’attività ai bambini polacchi mediante una videoconferenza.

Quella che abbiamo vissuto con il nonno pizzaiolo è stata un’esperienza importante e sicuramente indimenticabile per i nostri bambini; siamo stati accolti con molto calore e cortesia dai proprietari, che vogliamo ringraziare di cuore, ed i bambini si sono sentiti coinvolti e gratificati.”