In consiglio comunale fumata bianca per la Tari al 5,82%

29 aprile 2016 | 21:53
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In consiglio comunale fumata bianca per la Tari al 5,82%

La cronaca del consiglio comunale

Sanremo. Il consiglio comunale di Sanremo inizia con la surroga del consigliere comunale di maggioranza Federico Carion a posto di Giuseppe di Meco che ha fatto il suo ingresso in giunta come assessore al bilancio. Carion però lo vedremo nel prossimo consiglio comunale visto che stasera è assente per motivi di lavoro. Dopo questo passaggio, al via con la discussione dedicata all’approvazione del bilancio consolidato.

La pratica è stata illustrata dall’assessore Di Meco. Il bilancio consolidato è costituito dalla somma del bilancio comunale più quello di alcune partecipate, questo caso Sanremo Promotion, Casinò e Amaie, ricevendo dopo la discussione parere favorevole, anche se non sono mancate delle perplessità a livello tecnico.

Ma il documento clou della serata è l’approvazione della Tari, la cui aliquota è al 5,82%. La pratica dopo essere stata illustrata dall’assessore Nocita ha ovviamente scaturito diversi interventi da parte dei consiglieri comunali di opposizione in particolare.

“Una tassa che costa ai cittadini 16 milioni l’anno – ha detto Baggioli di FI -, ed io credo che in questo momento di crisi viviamo in una situazione dove andiamo a colpire il commercio al dettaglio e non i supermercati ad esempio. Chiedo di rivisitare questa tassazione.”

Robaldo del PD: “presto ci sarà un servizio per portare via rifiuti ingombranti e si verrà incontro a questo aspetto ma quando passano i camion con gli operatori di Amaie Energia non hanno la possibilità di raccogliere i rifiuti fuori. Così un’altra squadra fa un lavoro straordinario, un costo di 280mila euro l’anno, soldi che potremmo risparmiare. Pertanto abbiamo studiato il modo per rendere operative le telecamere già installate e rendere operativi i dipendenti di Amaie Energia per controllare oltre a delle telecamere mobili per individuare chi sporca.”

Antonelli di Sanremo Attiva: “vorrei sapere da dove si origina questo minor aumento. Inoltre vorrei sapere l’avvio specifico del porta a porta, la tempistica e le aree.”

Berrino di FdI-AN: “il servizio costa di più, dovevate avere il coraggio di dirlo prima.”

Arrigoni del M5S: “la bella notizia per i cittadini sarebbe stato l’abbassamento delle tasse, dei costi e non avere una nuova discarica.”

L’assessore ha risposto ai quesiti posti dai consiglieri e in seguito la pratica è stata approvata coi voti della maggioranza dal consiglio comunale.