Imperia, Capacci rassicura: “Il nostro Comune? Non sarà commissariato”
Bilancio ai raggi X della giunta poi sarà passato in consiglio entro fine maggio
Imperia. “I maligni, probabilmente, già si sfregavano le mani. Ma il Comune di Imperia non sarà commissariato”. Parola del sindaco Carlo Capacci. Rispetterete allora i tempi “tecnici” per l’approvazione del bilancio? “Sì – risponde sicuro di sé il primo cittadino – Non vedo alcun problema all’orizzonte”.
Il cronoprogramma dell’amministrazione Capacci è già stato calibrato da tempo. “Domani (sabato 30 aprile) il bilancio triennale sarà portato in giunta. La settimana prossima la conferenza dei capigruppo deciderà il giorno per la convocazione del consiglio comunale entro e non oltre la fine del mese di maggio. Nel frattempo i revisori dei conti potranno spulciare i documenti e fare le loro valutazioni. Allo stesso modo potranno fare anche i consiglieri prima di deliberare in aula. Tutto secondo la normativa”.
Commissario lontano dal Palazzo Comunale quindi? “Non vedo perché scomodare la Prefettura. Il nostro bilancio triennale è stato “ritardato” per causa di forza maggiore. C’erano da risolvere altri casi delicati che hanno impegnato i funzionari e gli impiegati degli uffici comunali nella sua elaborazione. Ma ora ci siamo – sottolinea il sindaco – e andiamo in giunta”. Che tipo di bilancio sarà? “Austerity, austerity – risponde Carlo Capacci – Ci saranno tagli nelle opere pubbliche, ma nessun aumento di tasse. Quelle sono già al massimo”. Si stringe la cinghia per tre anni dunque. “Vedremo. Intanto si parte così poi, cammin facendo potranno esserci dei margini di manovra. Come e dove è ancora troppo presto per dirlo. Intanto partiamo con la riunione di giunta e il consiglio. Tappe fondamentali per iniziare il percorso tracciato da qui al 2018”.