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Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé

21 aprile 2016 | 10:25
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Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé
Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé
Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé
Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé
Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé
Il centro culturale tabiese di Taggia in aiuto all’abbazia di Marcilhac Sur Célé

Un incontro storico ha segnato la nascita di una collaborazione di grande prestigio tra Italia e Francia, tra l’Abbazia ed il nostro territorio locale

Taggia.Domenica 10 Aprile 2016 all’Abbazia di Marcilhac-sur-Célé un incontro storico ha segnato la nascita di una collaborazione di grande prestigio tra Italia e Francia, tra l’Abbazia ed il nostro territorio locale.

L’edificio millenario, situato sul percorso di San Giacomo di Compostela, ha accolto più di settecento fedeli per un duplice appuntamento, fortemente voluto da Padre Guillaume Soury-Lavergne, l’inaugurazione del nuovo organo dell’Abbazia e l’inizio di una nuova tradizione che prende vita dai preziosi riti taggiaschi della settimana Santa.

Il programma molto intenso, alla presenza del Vescovo Monsignor Laurent Camiade, ha attirato l’attenzione anche del canale televisivo nazionale M6 ed è cominciato con la messa pontificale e la benedizione del Grand organo con improvvisazioni musicali affidate alMaestro tabiese Giorgio Revelli, ospite d’onore della giornata.

Alla fine della messa, nella parte ancora da restaurare dell’Abbazia più di trecento persone si sono riunite per la consegna del biscotto del giovedì Santo da parte del Rappresentante dellaConfraternita del Confalone Giuseppe Alessi alla comunità abbaziale di Marcilhac-sur-Célé insieme al presidente del Centro Culturale Tabiese Giorgio Revelli, del presidente della Regione del Lot, della sindachessa del paese e molte altre autorità.

La consegna simbolica del biscotto sancisce l’inizio di un progetto importante per il recupero dell’intera Abbazia al quale il Centro culturale tabiese parteciperà in forma attiva, introducendo una nuova tradizione ed un nuovo prodotto tipico, sulle tracce di quello taggiasco, ma con ingredienti tipici locali, che possa introdurre anche un nuovo volano commerciale.

Nel pomeriggio alle ore 15 si è poi inaugurato l’organo dell’Abbazia con un concerto affidato al M. Revelli alla presenza di importanti esperti del settore musicale francese e di tutta la calorosa popolazione.

Un grande momento di vita e di rinascita all’insegna della volontà, dell’amicizia e della speranza sempre più rara in questo periodo.