Elezioni Diano Marina, Chiappori “Spiace per i vandali, ma gli sfidanti li aspetto a giugno”
Danneggiati i manifesti elettorali del sindaco uscente, episodio da condannare
Diano Marina. I manifesti strappati in piena campagna elettorale non piegano l’entusiasmo di Giacomo Chiappori, il sindaco uscente di Diano Marina. Anzi, ci scherza sopra: “Soooon ragazziiii”. Non se la prende per quanto accaduto: “Facciano pure quello che vogliono. Si divertono a strappare i manifesti? Nessun problema ne abbiamo fatti stampare altri e li rimettiamo subito. Anzi ne metteremo il doppio”, sorride il primo cittadino.
Clima elettorale infiammato, ma non per i vandali. Su questa storia dei manifesti indagano le forze dell’ordine che hanno già acquisito le immagini di alcune telecamere della zona nei pressi del Municipio. L’atmosfera comincia ad infuocarsi sotto il piano politico ed è proprio il sindaco leghista di Diano il primo a mettersi i guantoni in vista del voto del 5 giugno. “Sono io il campione, li aspetto sul ring politico. Quanti sono gli sfidanti? Uno? Due? Tre? Quattro? Sono qui che aspetto e con me tutta la squadra che supporta la mia candidatura. Il mio ring è come sempre il Comune. Non mi confronto in nessun altro posto. Sono pronto alla sfida. Manca poco. Il 5 giugno è ormai alle porte. Solo quel giorno, col voto nell’urna, vedremo chi la spunterà e arriveranno altri manifesti: quelli della vittoria”.
Sulla questione dei vandalismi preferisce non dare peso. “Ripeto che è meglio sfidarci politicamente. Non vogliono accusare nessuno, ma strappare manifesti elettorali è una bravata senza senso. E’ comunque un episodio che va condannato”.