Droga e riciclaggio, la Polizia di Stato arresta spacciatore pluripregiudicato a Ventimiglia e sequestra 20.000 euro
Nel lungo weekend appena trascorso, la Polizia di Frontiera di Ventimiglia ha svolto numerosi servizi di controllo
Ventimiglia. Nel lungo weekend appena trascorso, la Polizia di Frontiera di Ventimiglia, costantemente impegnata a fronteggiare il costante fenomeno dell’immigrazione clandestina e i numerosi reati ad essa connessi, ha svolto numerosi servizi di controllo, ancor più intensificati in occasione del lungo ponte del 25 aprile.
Su preciso input del Direttore Interregionale della Polizia di Frontiera Dr. SAVI e del Questore di Imperia sulla necessità di mantenere sempre alto il livello di guardia, nel fine settimana sono state identificate quasi 1500 persone e controllati circa 400 veicoli; significativi inoltre i controlli nell’ambito della stazione ferroviaria dove sono stati controllati ben 96 treni tra nazionali e internazionali.
Proprio all’atto del suo arrivo a bordo di un Intercity proveniente da Milano è stato controllato il cittadino nigeriano O. Nkemakonam di anni 25, riconosciuto dagli Agenti in quanto già tratto in arresto proprio dal personale della Polizia di Frontiera nello scorso mese di gennaio per aver rapinato due giovani donne straniere in questo centro cittadino strattonandole e schiaffeggiandole per rubar loro i cellulari e soldi.
In quell’occasione l’immediato intervento degli Operatori della Polizia di Stato, allarmati dalle urla provenienti dalla strada, aveva permesso l’arresto in flagranza del nigeriano e la restituzione del maltolto alle donne.
Condotto quindi negli Uffici di piazza Libertà per più approfonditi accertamenti e sottoposto a perquisizione, veniva rinvenuto, ben occultato nella tasca interna del suo giubbotto, un panetto di sostanza stupefacente di tipo Hashish destinato allo spaccio locale. Pertanto veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto al carcere di Imperia a disposizione della A.G..
Nelle stesse ore, un’altra pattuglia controllava nei pressi della barriera autostradale a bordo di un pullman di linea Eurolines, proveniente da Marsiglia e diretto a Roma, un cinese, S. Minwang di anni 48.
Alla richiesta di esibire un documento valido, gli Agenti notavano il suo maldestro tentativo di estrarlo dal suo borsello evitando di aprirlo completamente. Non sfuggiva loro neppure il fatto che risultasse gonfio e compatto. Sebbene titolare di regolare permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Firenze e valido passaporto cinese, gli Agenti della Specialità della P.di S. approfondivano, tramite la Banca Dati, gli accertamenti sullo straniero, che risultava con precedenti penali per riciclaggio e spendita di monete false, per fatti avvenuti nella provincia di Viterbo.
Il successivo controllo sul borsello permetteva si scoprire, abilmente celate, ben 712 banconote di vario taglio per un totale di 20 mila euro.
Le banconote, sottoposte a verifica e risultate autentiche, sono state poste sotto sequestro penale e saranno oggetto di ulteriori indagini atte a stabilire la loro provenienza di natura certamente illecita, mentre il cinese è stato denunciato in stato di libertà per riciclaggio.