Doppio senso di marcia in corso Garibaldi: segnaletica insufficiente?






Sicuramente corretti in base al codice della strada ma altrettanto sicuramente insufficienti a segnalare una “rivoluzione”
Sanremo. Sembra quasi che si voglia arrivare sempre un attimo dopo. Quella che è stata definita dal comune stesso una “rivoluzione” del traffico è stata affrontata con poca attenzione alla cartellonistica, in particolare per quanto riguarda l’inversione della direzione di marcia nella corsia a mare di corso Garibaldi.
Nella via, da sempre a senso unico su due corsie, l’unica traccia della “rivoluzione” per chi arriva da corso Cavallotti sono due normali cartelli stradali che segnalano lavori in corso e il senso di marcia nelle due direzioni, posizionati all’inizio della strada. Sicuramente corretti in base al codice della strada ma altrettanto sicuramente insufficienti a segnalare una “rivoluzione”.
Oggi nell’intervallo di pranzo, in corrispondenza della pausa dei vigili urbani, molti automobilisti hanno imboccato la via prestando poca attenzione alla segnaletica e hanno guidato nella corsia opposta, quindi contromano. Oltretutto l’abitudine a vedere macchine posteggiate sulla corsia di destra ha portato alcuni automobilisti a sorpassare le auto che le precedevano più lentamente. La segnaletica inoltre è poco visibile per chi arriva da via Volta e gira in corso Garibaldi.
Insomma, ci si farà l’abitudine ma oggi sarebbe stato più utile seguire il modello di intervento usato sull’Aurelia Bis e sull’autostrada, giornalmente: ogni cambio del senso di marcia viene segnalato con grandi cartelli molto visibili e la carreggiata viene divisa in due con una serie di birilli. Un intervento che si può realizzare in dieci minuti di lavoro, anzi che avrebbe dovuto essere realizzato già questa mattina visto che i lavori sono previsti da mesi. Il comune dovrebbe intervenire immediatamente per evitare rischi dovuti alla disattenzione che deriva dalla consuetudine prima che qualcuno si faccia male.