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A Riva Ligure diminuisce la Tari

14 aprile 2016 | 09:41
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A Riva Ligure diminuisce la Tari

E’ la risultanza del piano finanziario che andrà in discussione nel Consiglio Comunale del prossimo venerdì.

Riva Ligure. La tassa rifiuti (TARI) a Riva Ligure diminuisce di 7 punti in percentuale. Questa è la risultanza del piano finanziario che andrà in discussione nel Consiglio Comunale del prossimo venerdì.

Comparando l’anno 2015 con quello attuale, infatti, si passa da un costo complessivo di 805.806 euro a 749.304 euro. Prendendo, ad esempio, un bar, storicamente categoria tra le maggiori contribuenti del servizio di igiene urbana, nell’anno 2015, lo stesso pagava 1000 euro, mentre per l’anno in corso dovrà versare 919 euro.

Sono state altresì confermati il mantenimento dello sconto etico introdotto nel 2013, per la prima volta in Italia, per i pubblici esercizi che non ospitano slot machine e la riduzione che prevede che gli studenti, pur residenti, frequentanti un corso universitario fuori provincia, non siano considerati ai fini della determinazione della tariffa.

“Si tratta di un bel segnale, – dichiarano il Sindaco Giorgio Giuffra ed il Consigliere incaricato ai Tributi Martina Garibaldi specialmente in un contesto generale difficile come quello attuale. La gente è stufa di proclami e vuole toccare con mano l’opportunità di ottimizzare e risparmiare: passare da un costo procapite di 280,77 euro a 261,08 euro significa proprio ciò. Il nostro obiettivo – continuano – è continuare in questa direzione, incrementando la raccolta differenziata, andando così a ridurre il rifiuto indifferenziato che incide per il 54% sulla determinazione della tariffa.”

I dati contenuti in una recente ricerca dedicata all’andamento della TARI nel 2015 mostrano che la tassa rifiuti è cresciuta mediamente in Italia del 9,6%, cifra così ripartita per aree geografiche: Nord-Est (+5,9), Nord-Ovest (+8,7), Centro (+15,8), Sud (+10,5), Isole (+2,9). In alcune città, gli aumenti previsti nel 2016 per la TARI rischiano addirittura di annullare per i cittadini i benefici derivanti dalla cancellazione della TASI.

«Quella di Riva Ligure – fanno sapere il Sindaco ed il Consigliere incaricato ai Tributi – si rivela quindi una scelta in netta controtendenza rispetto a quanto sta avvenendo altrove, dove si preannunciano aumenti a due se non a tre cifre».

Oltre il risparmio generale, gli utenti che hanno pagato con puntualità, ovvero entro la scadenza prevista, la TARI del 2014 potranno godere di un ulteriore sconto dedicato.

Con un’apposita delibera, infatti, la Giunta del Comune di Riva Ligure ha stabilito, in considerazione del recupero delle somme per penali applicate alla ditta TRA.DE.CO, di disporre il rimborso parziale a favore dei contribuenti soggetti al tributo nell’anno 2014, che abbiano assolto al pagamento entro e non oltre il 16 dicembre dello stesso anno, termine previsto dal Regolamento in materia di Imposta Unica Comunale per il versamento dell’ultima rata.

Ciò significa che lo stesso bar, che nel 2015 pagava 1000 euro e che per l’anno in corso dovrebbe versare 919 euro, qualora rientrasse nella casistica sopraevidenziata, sborserà unicamente 861 euro. Una bella boccata di ossigeno in un periodo durante il quale la crisi tarda a passare.

“Abbiamo ritenuto opportuno – concludono il Sindaco Giuffra ed il Consigliere incaricato Garibaldi – risarcire, seppur parzialmente, quei cittadini puntuali nei pagamenti per il disagio che sono stati costretti a subire. Si tratta di un atto di giustizia in una vicenda che di certo non ha giovato all’immagine complessiva dell’Ente.”