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Sull’A10 scatta l’operazione “Pasqua sicura”, occhio al traffico e alle minacce terroristiche

24 marzo 2016 | 11:13
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Sull’A10 scatta l’operazione “Pasqua sicura”, occhio al traffico e alle minacce terroristiche

Verifiche mirate per scoprire mezzi rubati in transito tra i due Paesi, traffici illegali già scoperti in passato con importanti operazioni di polizia giudiziaria

Imperia. Livello di “allerta 2” per le minacce terroristiche e per gli attentati di Bruxelles. Il piano di sicurezza è scattato anche in autostrada sorvegliata speciale dalla polizia stradale coordinata dal vicequestore Gianfranco Crocco.

Per la “Pasqua sicura” saranno operative lungo il tracciato dell’A10, tra lo svincolo con l’A6 a Savona e la barriera di Ventimiglia, almeno una decina di pattuglie da oggi a lunedì prossimo, giorno di Pasquetta. Sono già operativi non solo uomini in divisa, ma anche agenti in borghese in costante contatto con la centrale operativa unica allestita all’interno del comando di Imperia Ovest. Da lì vengono coordinati i servizi di vigilanza sia sulla carreggiata sud che in quella nord, quella che secondo le ultime indicazioni comincerà ad essere più trafficata domani quando chiuderanno banche, uffici e industrie (le scuole sono chiuse da oggi ndr).

“Come sempre ci aspettiamo un incremento del traffico veicolare sull’A10 in arrivo e successivamente di ritorno dalle località balneari della Riviera e dalla vicina Costa Azzurra – spiega il comandante Gianfranco Crocco – L’attività della Stradale vedrà, pertanto, impegnati un numero maggiore di equipaggi che svolgeranno i servizi di specifica competenza anche in borghese garantendo, in tal modo, una notevole flessibilità d’impiego, anche in ragione dell’intensificazione del traffico veicolare”.

I servizi predisposti saranno finalizzati a svolgere, come di consueto, da un lato, un’attività di prevenzione attraverso la presenza visibile e costante degli equipaggi che si occuperanno di viabilità e tutela dei viaggiatori; dall’altro, saranno effettuati controlli sia sulla velocità, per mezzo del telelaser e dell’autovelox, sia sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti, con l’utilizzo del precursore e dell’etilometro, nonché nelle aree di sosta per contrastare fenomeni legati alla commissione di reati come truffe, furti e rapine.

E dopo la strage di Bruxelles saranno potenziati i controlli su telai, libretti di auto, moto, camion. E’ stato alzato il livello di guardia soprattutto alla frontiera di Ventimiglia con verifiche mirate per scoprire mezzi rubati in transito tra i due Paesi, traffici illegali già scoperti in passato con importanti operazioni di polizia giudiziaria.