Servizio di emergenza sanitaria, Viale: “Nessuno mette in ginocchio nessuno”
L’Assessore alla Salute commenta alcune notizie circolate questa mattina circa l’esclusione di alcune pubbliche assistenze dell’imperiese dall’ “elenco regionale dei soggetti autorizzati all’attività di trasporto sanitario di emergenza urgenza ai sensi della DGR n. 1385/2014”
Genova. “Nessuno mette in ginocchio nessuno”, così l’Assessore alla Salute Sonia Viale commenta alcune notizie circolate questa mattina circa l’esclusione di diverse pubbliche assistenze dell’imperiese dall’ “elenco regionale dei soggetti autorizzati all’attività di trasporto sanitario di emergenza urgenza ai sensi della DGR n. 1385/2014”.
Anzi – precisa la Viale – abbiamo prorogato i termini fissati dalla delibera del 2014 proprio per venire incontro a tutte quelle associazioni di volontariato e comitati della Cri che svolgono un servizio essenziale sul territorio.
Le associazioni di volontariato, le pubbliche assistenze e i comitati della Croce Rossa a cui è stato richiesto di adeguarsi alle prescrizioni dell’ente certificato, l’Asl; contrariamente a quanto stabilito dalla passata giunta regionale, grazie all’intervento della Viale avranno tempo fino al 1° giugno 2016 per adeguarsi alla norma. Tempo in cui dovranno sopperire a quelle lacune riscontrate in tema di agibilità delle sedi, organizzazione, strumentazione; e dove il servizio di trasporto sanitario di urgenza ed emergenza in ambulanza non dovrà assolutamente interrompersi.
Sarà mia cura – prosegue l’Assessore – agevolare gli iter burocratici per l’autocertificazione e garantire la massima disponibilità del personale di ufficio competente. La nuova delibera è nata con l’obiettivo di preservare e migliorare il prezioso operato dei soggetti e non con quello di ostacolarli e danneggiarli. Un obiettivo a garanzia di tutti i cittadini e degli operatori di soccorso e assistenza stessi.