Seborga, continua la “guerra” tra principi: Marcello I VS Nicolas I

29 marzo 2016 | 15:37
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Seborga, continua la “guerra” tra principi: Marcello I VS Nicolas I

A palazzo si parla di un vero e proprio colpo di stato, anche se stato Seborga in realtà ancora non lo è. Ma poco importa

“Viva il Principato, viva Seborga”. A pronunciare queste parole non è stato il “principe” Marcello I, ma Nicolas Mutte, scrittore francese che sta tentando in tutti i modi di spodestare Menegatto dal suo “trono”.

A palazzo si parla di un vero e proprio colpo di stato, anche se stato Seborga in realtà ancora non lo è. Ma poco importa. La guerra è guerra, e tra il principe regnante e il suo avversario francese si combatte, almeno nel mondo virtuale.

“Queste persone non sono come la fantomatica Yasmin di una decina di anni fa”, scrive un seborghino sulla pagina facebook ufficiale del principato, rivolgendosi ai suoi concittadini: “Questi fanno sul serio, e sono anche ben organizzati. Occorre che voi reagiate compatti e con decisione, e se possibile in fretta”.
Per capire chi siano “questi” personaggi, bisogna andare indietro fino al 20 marzo, giorno in cui, per la prima volta, si è iniziato a parlare di “colpo di stato”.

Tutto è nato quando Marcello I e la consorte Nina si sono accorti dell’esistenza di un sito internet (www.principautedeseborga.com) in cui Nicolas I millantava di essere il principe legittimo di Seborga.
Eppure Nicolas I, al secolo Nicolas Mutte, non è uno sconosciuto. Così come non lo è il suo complice dei giochi di potere, Marcel Mentil. Quest’ultimo era stato scelto da Menegatto in persona quale Rappresentante Generale del Principato in Francia. Insomma, il detto “Dagli amici mi guardi Dio che dai nemici mi guardo io” sembra qui trovare davvero le sue fondamenta.

Nonostante a Mentil sia stato ora tolto l’incarico ufficialmente, il francese continua a sostenere Mutte sul sopracitato sito internet doveora, si è spinto persino a registrare video-messaggi per i sudditi seborghini. In francese, però, forse dimenticando che, se anche il principato fosse davvero autonomo, sarebbe comunque in Italia e i “sudditi” parlerebbero in italiano.

Ma questo dettaglio a Nicolas Mutte poco importa. Lo scrittore francese che a Seborga si è recato più volte in veste ufficiale, vantando la carica di vice presidente della fantomatica “Fondation pour le developpement des nationes”, continua la sua battaglia.

Il Consiglio della Corona e il Consiglio dei Priori difendono il loro principe, Marcello I. Difficile comunque indovinare come finirà la tenzone tra i due.
Intanto a Seborga c’è chi si chiede se questa pubblicità non incominci ad infangare il nome dell’antico e bellissimo borgo, ormai caduto nel ridicolo.