Piero e Piera: la favola degli innamorati più famosi di Bordighera

Bordighera. Lei cammina sempre un passo avanti. Svelta, fiera, bellissima. Lui le guarda le spalle. Serio, impettito, burbero. E brontola, a modo suo. Arrivano puntualmente la mattina presto e poi tornano nel pomeriggio, a prendere il sole e a farsi uno spuntino.
Sono Piero e Piera: gli innamorati più famosi di Bordighera. Ormai nella città delle palme li conoscono tutti: gli unici a stupirsi, di vederli così a loro agio in ambienti urbani sono i turisti, che spesso non credono ai propri occhi. In effetti, due germani reali che passeggiano come una coppia di vecchi coniugi, borbottando in un linguaggio tutto loro, non si incontrano spesso.

Dall’anno scorso Piero e Piera hanno scelto Bordighera quale luogo di villeggiatura. Arrivano puntuali, con la primavera. Girano per strada, nei cortili e tra le piazze. Mangiano un po’ qui e un po’ là, conoscendo bene, ormai, di chi possono fidarsi.

Dal rio Sasso, dove nidificano, Piero e Piera volano fino in via Garnier. Qui chiamano, facendo una gran cagnara, i residenti sempre pronti a dar loro del cibo. Sono talmente abituati, ormai, ad essere ospiti graditi, che salgono persino le scale di casa. Quando hanno sete, poi, o vogliono lavarsi le piume con acqua pulita, Piera – intelligentissima – batte il becco sui tombini. E’ lì, infatti, che qualcuno versa l’acqua, in modo che non si disperda troppo.

Terminata la colazione, i due germani si riposano e poi riprendono il cammino. Lo scorso anno, le loro passeggiate hanno affascinato tutti: c’è chi li ha fotografati in corso Italia, all’epoca isola pedonale, mentre con estrema naturalezza camminavano indisturbati sui marciapiedi. E poi c’è chi se li è trovati in piscina, durante l’estate: qualche tuffo di qua e qualche nuotata di là. Piero e Piera non disdegnano la bella vita. E poi ancora a Bordighera Alta, magari al tramonto, quando il centro storico diventa un luogo magico e romantico.

Piero e Piera non si lasciano mai. La loro è una bellissima storia d’amore, che ogni estate porta alla nascita di nuovi germani reali. Li crescono, li accudiscono e li nutrono amorevolmente e poi, come tutti i figli quando sono grandi, li lasciano andare.
Piero e Piera invece restano. Insieme. La loro bella storia ora è anche vostra. Una storia che parla di vita, rinascita e di amore. E con essa vi auguriamo buona Pasqua.