Pellegrinaggio della Misericordia

30 marzo 2016 | 14:44
Share0
Pellegrinaggio della Misericordia

Memoria di San Giovanni Paolo II (Sabato 2 aprile) e Pellegrinaggio della Misericordia nell’anno del Giubileo della Misericordia (domenica 3 aprile)

Sanremo. Nell’anno del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco, a Sanremo si terranno due eventi particolari: sabato 2 aprile “commemorazione di San Giovanni Paolo II” (il papa che fissò la festa della Divina Misericordia) e memoria nel giorno della sua morte; domenica 3 aprile “Pellegrinaggio della Misericordia”, proprio nel giorno della Festa della Divina Misericordia.

Il Pellegrinaggio, partendo dalla chiesa di S. Stefano, raggiungerà il Santuario della Madonna della Costa passando per le vie del centro storico della Pigna. Al termine si entrerà attraverso la Porta Santa del Santuario per ottenere l’indulgenza e si potrà partecipare alla Messa solenne in latino per l’Ottava di Pasqua.

Questo il programma:

Sabato 2 aprile, nella chiesa di S. Stefano (ex Gesuiti) commemorazione liturgica della morte di Papa Giovanni Paolo II secondo il seguente orario:

ore 15: Coroncina della Divina Misericordia di Suor Faustina Kowalska
ore 15:15 esposizione del Ss.mo Sacramento
ore 16:45 Benedizione Eucaristica
ore 17:00 S. Rosario con testi di S. Giovanni Paolo II
ore 17:30 S. Messa animata dai giovani della Fraternità Missionaria Giovanni Paolo II.
ore 21:00 Serata in memoria di papa Giovanni Paolo II “Varcare le porte della Misericordia” con testi, canti e testiominanze.

Domenica 3 aprile

ore 16:00 apertura della chiesa di S. Stefano (ex Gesuiti), esposizione del Ss.mo Sacramento, recita della coroncina della Misericordia di Suor Faustina Kowalska, confessioni,
ore 17:00 Partenza della processione lungo le vie della Pigna verso il Santuario della Madonna della Costa
ore 17:45 – professione di fede davanti al Santuario, ingresso attraverso la Porta Santa
ore 18:00 Santa Messa solenne cantata in latino nella forma straordinaria del Rito Antico (c.d. messa tridentina, come ogni prima domenica del mese).

Molte sono le “coincidenze” che rendono particolare queste celebrazioni:

1. Perché il 3 aprile? Perché è la festa della Divina Misericordia, fissata da. S. Giovanni Paolo II nella prima domenica dopo Pasqua, su indicazioni di Suor Faustina Kowalska.
2. Perché la chiesa di S. Stefano? Perché essa è da alcuni anni affidata ai giovani della Fraternità Missionaria “Giovanni Paolo II” che sono nati e vengono ispirati dall’esempio e dalle esortazioni del grande papa San Giovanni Paolo II, morto il 2 aprile.
3. Perché si raggiunge il Santuario? Perché quest’anno del Giubileo è stata scelta come chiesa giubilare e passando dalla Porta Santa si può ottenere l’indulgenza.
4. Siamo nell’anno del Giubileo della Misericordia.

Vale la pena segnalare come queste celebrazioni uniscono nel medesimo intento tre organizzazioni: da un lato i giovani della Fraternità Missionaria guidati dal Rev.do padre Baldo Alagni che hanno come peculiarità uno stile liturgico molto moderno e propongono come strumento di evangelizzazione Messe beat o rosari rock; dall’altro i membri del gruppo stabile diocesano “Beato Tommaso Reggio” che cura le Messe in latino – guidati dal Rev.do don Giuseppe Puglisi – tra cui contrariamente a quanto si possa immaginare, ci sono molti giovani impegnati nel canto gregoriano o come chierichetti; e infine i membri dell’associazione “Pigna Mon Amour” che, insieme ai ragazzi della Caritas Diocesana, collaborerà nella cura delle vie lungo cui si snoderà la processione. Tre realtà apparentemente diverse ma tutte impegnate, con le proprie caratteristiche, a prestare un servizio di testimonianza, evangelizzazione, e accoglienza.