Moda e Design quale commistione?
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Come visto il design e la moda possono, e a mio avviso devono, avere punti di contatto facilmente intuibili e spiegabili anche solo attraverso un comune denominatore: l’impatto della cultura italiana nel mondo
Sanremo. Riprendiamo questa settimana lo spunto dato dalla mail di Giovanna che chiedeva quale commistione ci possa essere tra design e moda.
Come visto il design e la moda possono, e a mio avviso devono, avere punti di contatto facilmente intuibili e spiegabili anche solo attraverso un comune denominatore: l’impatto della cultura italiana nel mondo. Oggetti di design e abiti di grandi stilisti italiani sono esposti nei più grandi musei del mondo riconoscendone una unità culturale che si esprime ormai anche e soprattutto durante i grandi eventi legati a moda e design quali il salone del mobile e la settimana della moda che si tengono a Milano. Un palcoscenico, quale luogo comune di aggregazione, dove i migliori attori si integrano e comunicano attraverso pensieri, parole e azioni integrate.
Teniamo in considerazione anche un aspetto legato alle scuole di formazione in ambito progettuale, dove per progettuale intendiamo dai prodotti di arredamento, ai prodotti di moda, alla comunicazione. Facendo così interagire gli attori dei segmenti in modo differente rispetto al recente passato, dove erano eretti “muri culturali” tra le varie discipline. Oggi fotografi, designer, studi tecnici, tipografie e studi di grafica forniscono servizi ad entrambi i settori, entrando quindi in contatto e fornendo gli uni agli altri ambiti di studio e riproposizione prima impensabili. In questo modo la sinergia tra i due mondi non può che elevare il prodotto in entrambi i settori e portare sempre più al successo il nostro modo di “saper guardare” che ci ha reso eccellenze nel mondo del design e della moda.
Moda e Design quale commistione? Spendo le ultime righe auspicando una forte sinergia a livello territoriale degli attori locali del design e della moda, sono sicuro che attraverso un calendarizzazione di eventi e promozione legati a “Moda e Design” si possano trarre benefici comuni, allargando gli orizzonti e uscendo da un isolamento che negli anni ha portato gli attori a recitare su piccoli palcoscenici, o migrare all’estero, quando a disposizione abbiamo un territorio straordinario, capace di portare pensieri e idee imprenditoriali alla ribalta nel mondo, e tutto questo dalla nostra stupenda città, si la nostra Sanremo!
Paolo Tonelli