L’Argentina torna alla vittoria tra le mura amiche dello “Sclavi”: 2 a 1 alla Cenerentola Castellazzo

“Vittoria importante che ci consente di guardare ancora con speranza alla corsa verso il play off
Arma di Taggia. Torna a vincere l’Argentina allo Sclavi. Il Castellazzo, ultimo in classifica, non rende comunque le cose facili agli armesi, lottando fino alla fine per agganciare un pareggio reso, ad un tratto, realistico dal gol ospite al 69′ e da una certa malasorte che oramai tormenta i rossoneri in casa da mesi.
Alla fine però, la rete di Noto (prima segnatura stagionale e prima con i colori dell’Argentina) e un autogol di Robotti bastano ai ragazzi di Mister Ascoli per portare a casa gli agognati tre punti. La partita, pur se non giocata al meglio dai padroni di casa, è stata per quest’ultima densa di occasioni da gol. Anche se parte per primo il Castellazzo – con Piana che impegna Manis in una difficile deviazione in tuffo – sono poi gli armesi ad avere dalla loro la maggioranza delle palle gol. Già al 5′ Lo Bosco impegna per ben 2 volte Rovera in altrettante parate d’istinto. All’undicesimo è poi Costantini che si vede ribattere da un difensore una bella conclusione di destro. Passa solo un minuto ed ecco che arriva la rete di Noto sugli sviluppi di un angolo battuto ancora da Costantini.
Inizia la ripresa ed è ancora Argentina. La pressione armese, che passa attraverso le conclusioni di Garattoni e Costantini, si concretizza infine nell’autorete ospite al 61′. Dopo una discesa sulla destra, Lo bosco mette al centro e Robotti trafigge il suo portiere. Quando poi però arriva – al 69′ – la rete di Piana (al volo di destro su angolo battito da Clementini) gli spettri della “maledizioni dello Sclavi” tornano ad aleggiare su pubblico e squadra. L’Argentina però continua ad attaccare e all’89’ il portiere ospite si supera di nuovo parando un colpo di testa ravvicinato di Lo Bosco. Dopo 4 minuti di recupero Collu manda tutti negli spogliatoi e i rossoneri possono continuare a sperare nei play-off.
“Abbiamo giocato tante partite bene ed ottenuto poco – spiega Mister Ascoli – questa è stata giocata a tratti ma alla fine abbiamo vinto. Siamo a 9 punti dai play off con un match da recuperare e continueremo a giocare finché la matematica, se sarà, ci dirà di no – l’allenatore conclude con un pensiero per il papà -Dedico questi 3 punti a mio padre Filippo che in questi giorni sta vincendo la sua partita più importante”
Anche il DS Ciaramitaro è contento del risultato: “Vittoria importante che ci consente di guardare ancora con speranza alla corsa verso il play off.”
ARGENTINA 2 (12′ Noto, 61′ Robotti aut.) – CASTELLAZZO 1 (69′ Piana)
ARGENTINA: 1 Manis, 2 Garattoni, 3 Leo, 4 Leggio (35′ Colantonio), 5 Tos, 6 Noto, 7 Moroni, 8 Costantini, 9 Lo Bosco (C), 10 Bettini, 11 Ymeri (65′ Marin) (12 Rinaldi, 13 Corio, 14 Canu, 15 Colantonio, 16 marin, 17 Celotto, 18 Trimarco, 19 Roumadi). Allenatore: Nicola Ascoli.
CASTELLAZZO: 1 Rovera, 2 Cascio, 3 D’Angelo (60′ Ponti), 4 Lucarino, 5 Robotti, 6 Mutti, 7 Cimino (73′ Bottino), 8 Molina, 9 Clementini, 10 Rosset, 11 Piana (12 Baralis, 13 Bottoni, 14 Rossi, 15 Romano, 16 Ponti, 17 Del Pellaro, 18 Migliavacca, 19 Rossini). Allenatore: Mauro Borello.
Direzione di gara: Arbitro Collu da Cagliari, assistenti Martinelli e Lencioni di Lucca.
Ammonizioni: Molina per il Castellazzo e Tos per l’Argentina